Grande Torino: vivono i musei. Scambio di cimeli e di amicizia

La statuetta dello scudetto 1928 nelle sale di Villa Claretta, a Chioggia un resto dell’aereo di Superga rivela il quotidiano Tuttosport. il 20 settembre del 1928 al Campo Filadelfia, inaugurato due anni prima, in occasione dell’ amichevole precampionato tra il Torino e la Biellese, ci fu la cerimonia di premiazione del Toro, neocampione d’Italia. Ai giocatori del Torino furono consegnate statuette in bronzo, raffiguranti un calciatore al momento del tiro, dalla duchessa Lydia di Pistoia.

Questa sera alle 21 presso il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata a Grugliasco, in via G.B. La Salle 87, sarà consegnata, in un grande evento aperto al pubblico con ingresso libero, una di quelle statuette, in comodato d’uso, da Nicoletta Perini (nipote di Dino e Aldo Ballarin) e da suo marito Davide Bovolenta, creatori e responsabili dello museo virtuale aperto sul web e intitolato a Dino e Aldo Ballarin. Mentre nei saloni del Museo Civico di Chioggia che ospitano una parziale collezione di cimeli dei Ballarin campeggerà d’ora in poi, sempre in comodato, un resto del motore dell’aereo caduto a Superga nel 1949, finora conservato a Grugliasco.