Culicchia: “Il mercato granata e le solite disillusioni”

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“Ci eravamo illusi? Chissà. Quando il 30 giugno è arrivata l’ufficialità dell’acquisto del giovane e talentuoso Raul Bellanova … abbiamo pensato: beh, stavolta davvero si cambia registro, dopo una partenza così di sicuro per il giorno del ritiro Juric si troverà con la rosa al completo. E’ andata, sta andando, un po’ diversamente”.  Così scrive su La Stampa Giuseppe Culicchia, scrittore, saggista e traduttore, ma soprattutto grande tifoso del Toro commentando il mercato del club granata.

Si rammarica, tenuto conto della difficoltà nel segnare da parte della sua squadra, per i mancati riscatti di Vlasic e Miranchuk ricordando che “nel corso dello scorso campionato avevano dimostrato di saper bucare le difese avversarie” e che si resta con Sanabria, Pellegri e Karamoh. Parlando poi del calciomercato Culicchia cita che spuntano nomi vecchi, Messias, e nuovi, Gudmundsson, “ma non risultano trattative avviate sul serio per nessun centravanti”. E si augura che in difesa Schuurs resti, anche a fronte di un’offerta “irrinunciabile”.  

Quindi commenta: “Altro giro, altra corsa, ma stesso copione visto negli anni scorsi. … Errare è umano. Perseverare, diabolico”.