Bovo contento della scelta granata: "La nostra forza è il gruppo. Ventura? Un grande insegnante di calcio"
Cesare Bovo è alla sua seconda esperienza al Toro, dopo la breve parentesi di sei mesi, tra gennaio e giugno 2007, destando comunque un'ottima impressione. Ora è tornato da giocatore maturo, con alle spalle un paio d'anni difficili al Genoa. Le sue parole riportate ieri sera da SkySport, però, ci confermano la grande voglia di tornare ad essere uno dei più apprezzati difensori italiani, oltre che di togliersi delle soddisfazioni con la maglia granata: "La forza di questa squadra è il gruppo, qui si lavora con profitto anche perché c’è la voglia e il piacere di stare insieme. Non posso fare paragoni con il passato, perché sono anche io un nuovo innesto pur avendo già militato nel Toro, tuttavia mi sembra che ci siano tutti i presupposti per fare bene. La conoscenza del tecnico Ventura è stata una piacevolissima sorpresa, lui è un grande insegnante di calcio e mi piace lavorare con lui perché il suo obiettivo è quello di arrivare al risultato attraverso il gioco e l’organizzazione. I nostri obiettivi? Non ha senso parlarne adesso, questa è l’ora di fare, non di chiacchierare. Certamente dobbiamo pensare che tra dieci giorni avremo già il primo appuntamento ufficiale con la coppa Italia, a cui teniamo molto. E la settimana dopo sarà subito campionato, contro un avversario temibilissimo qual è il Sassuolo. Partite facili in serie A non esistono, ma noi sappiamo che esordire contro una neopromossa ambiziosa e ben strutturata come il Sassuolo sarà un’insidia in più”.