Addio Riccardo, la tua voglia di vivere per sempre
E' con estrema tristezza che oggi la tifoseria granata s'è svegliata con una brutta notizia, la scomparsa di Riccardo Sabbadini, presidente dei Tori Seduti, un ragazzo che nella vita aveva sofferto tanto, ma non faceva mancare a nessuno un sorriso, anzi lo regalava a chi stava peggio di lui, da anni su una sedia a rotelle, ma era come se corresse ogni giorno verso un traguardo importante: gli altri. Lascia sola una madre che ha vissuto finora solo per lui, perchè erano rimasti loro due, vicini ad aiutarsi l'un l'altra. Una donna straordinaria che voleva rendere più gradevole la vita di Riccardo regalandogli un affetto senza confini. E poi c'era il Toro, la sua linfa di passione quotidiana che l'ha portato a lottare anche per i disabili allo stadio, perchè Ricky era un lottatore nato, soprattutto in difesa dei diritti per i più deboli.
Che dire ancora di te Riccardo, che ti ho conosciuto tanti anni fa, quando il tuo male era ancora agli inizi e camminavi con le tue gambe, che hai sempre detto quello che pensavi, che non ti sei mai arreso perchè ogni giorno per te era un miracolo da assaporare fino in fondo, con quella grande voglia di vivere che avevi dentro e che ci hai insegnato ad amare. Lei ti ha preso quasi di nascosto, così ti sei addormentato in questo mondo per alzarti in un altro, forse migliore, non si sa. Pochi giorni fa eravamo ancora insieme sui social network e oggi la triste notizia. Non c'è altro da dire se non ricordare che sei stato un esempio per tutti e di lassù ci aiuterai a camminare qui in terra con più serenità e un sorriso da regalare a tutti. Ciao Ricky.