26 maggio, inizia la storia in granata di Raf Vallone
Il sito ufficiale del Toro ricorda i debutti di due calciatori granata d'antan, entrambi datati 26 maggio.
Il primo di Onesto Silano, risalente al 1929: nato a Chieri nel 1911, l'ala disputò l'intera carriera da professionista con la maglia del Toro, sollevando la Coppa Italia del 1935/36, appena prima di ritirarsi. Due presenze con due gol in Nazionale B, per Silano - deceduto a Buenos Aires nel 1993, - all'esordio nel Toro, una vittoria esterna, ai danni dell'Atalanta.
Nella stessa data, mosse i primi passi da professionista Raffaele "Raf" Vallone. Calciatore professionista tra 1935 e 1941, sempre al Toro, tranne che per una breve parentesi in forza al Novara, il classe '16 intraprese successivamente le carriere prima di giornalista, dalle colonne prima de "L'Unità", poi de "La Stampa", poi da attore, di cinema, televisione, e teatro, lavorando con registi del calibro di Germi, Zampa, Risi, Lumet, chiudendo l'esperienza sul grande schermo nel 1990, con un'apparizione ne "Il Padrino - Parte Terza" (The Godfather - Part III) di Francis Ford Coppola. Non male per quel giovanotto che, al debutto da giocatore del Toro, a 19 anni, aveva partecipato alla netta sconfitta subita per mano dell'Inter, con un netto 4-0 finale. Vallone, vincitore di un David di Donatello nel 1962, spentosi a Roma quarant'anni dopo, è sepolto nel cimitero di Tropea, sua città natia.