Un veterano dei pali per il povero Spezia. Già accostato al Toro
Un crollo verticale partito innanzitutto dalla fragilità difensiva, a cui è andato ad assommarsi il rendimento a tratti disastroso del portiere titolare, Jeroen Zoet. Lo Spezia, penultimo e reduce da un elevato numero di batoste, con Thiago Motta a dir poco in bilico (ma che dovrebbe comunque beneficiare di un'ultima chance, in vista del fondamentale trittico di gare contro la Salernitana rivale diretta e il doppio derby regionale di fronte a Samp e Genoa), sarebbe dunque pronto a un'iniezione di esperienza e affidabilità: sembra infatti ormai tutto fatto per l'ingaggio di Antonio Mirante, portierone trentottenne nel recente passato accostato anche al Toro.
Classe '83, reduce da un triennio alla Roma lungo il quale si è rivelato ben più di un comprimario, l'ex-Juve potrebbe essere già annunciato dal club ligure tra oggi e domani, come nuovo innesto. Un nome, quello di Mirante, che era stato invocato anche in direzione delle tante perplessità su Vanja Milinkovic-Savic, che il portierone serbo sembra però avere, almeno per ora, fugato.