Toro, gran lavoro sui rinnovi. Ora tocca al più importante: capitan Glik
Dopo aver siglato ben sei rinnovi di contratto nel corso degli ultimi tre giorni (i difensori Bovo e Moretti, i mediani Gazzi e Vives, il laterale Bruno Peres e la punta Maxi Lopez), ora per la dirigenza granata inizia la fase decisiva del percorso più impegnativo, quello legato alla conferma a lungo termine di Kamil Glik. Sotto contratto fino al giugno 2017, il capitano granata ha più volte espresso di voler entrare ulteriormente nella storia del Toro: il canto delle sirene di tanti prestigiosi club esteri (dal Tottenham al Wolfsburg, dal Galatasaray al Borussia Monchengladbach) si fa però sempre più forte e insistente, e la sensazione di accedere nell'immediato a palcoscenici ambìti, uno tra tutti quello della Champions League, non può essere inesistente né irrilevante per il forte difensore centrale della nazionale polacca. La volontà di Cairo e Petrachi di restare nei parametri salariali stabiliti è salda, e un accordo che portasse lo stipendio dell'ex-Palermo a una cifra aggirantesi tra gli 800 e gli 850 mila euro, cifre al momento percepite solo da Quagliarella e da Belotti, si presenta al momento come assolutamente plausibile.