Tmw: “Atalanta-Torino, scoglio ingaggio Zapata per il maxi scambio. Buongiorno ha detto sì”
Alessandro Buongiorno si avvicina sempre di più all'Atalanta. Nel maxi scambio con il Torino, c'è l'accordo fra il calciatore e i nerazzurri, con uno stipendio a partire da 1.4 milioni di euro (a salire) e un contratto fino al 30 giugno del 2028. Il vice capitano granata ha acconsentito a dire di sì - al netto di remore dell'ultimo momento per ripensamenti vari - anche perché lo stesso club ha accettato le formule del trasferimento: Zapata sarà a titolo definitivo con una valutazione da 8 milioni di euro, mentre per Soppy si lavora al prestito - gratuito - con diritto di riscatto anche lui fissato a 8. Insomma, Buongiorno verrà valutato circa 25 milioni da Cairo, che potrà avere un anno per capire se Soppy è la soluzione giusta per sostituire Singo o meno.
Il problema semmai è dato dall'ingaggio di Zapata. Perché se le cifre per i trasferimenti di Buongiorno e Soppy sono praticamente concluse, ora è il colombiano a essere un tema. Il Torino ha un tetto salariale fissato a 2 milioni di euro e non vorrebbe sfondarlo, a meno che non si pareggino le condizioni che Duvan ha già all'Atalanta. Cioè un biennale da 3 milioni di euro, che è stato proposto anche dai granata. Zapata però, per spostarsi da una città dove si trova bene, vorrebbe un anno in più di contratto, anche abbassandosi lievemente l'ingaggio pattuito annualmente. Dunque a 2,5 annui potrebbe esserci anche l'accordo, sebbene lui avesse trovato l'accordo con la Roma a 2.7 più bonus.
Le diplomazie sono al lavoro in queste ore per cercare di chiudere. Si respira sempre più ottimismo, ma è indubbio come ci sia uno scoglio da superare e che potrebbe andare per le lunghe.