Petrachi lavora per Kone. E il ritorno di El Kaddouri è sempre più vicino

Priorità al centrocampo. E' questo il diktat di Petrachi. La mediana, infatti, è il reparto che più necessita di rinforzi sia qualitativamente che quantitativamente. E mentre con il Milan è abbastanza avviato il discorso per Antonio Nocerino, pronto ad abbracciare la causa granata, la dirigenza granata sta lavorando anche su altri due fronti. Con il Bologna per Panagiotis Kone e con il Napoli per riportare a "casa" Omar El Kaddouri.

Il centrocampista greco, dopo la retrocessione in Serie B, è pronto a lasciare il Bologna. Per esperienza, caratteristiche e personalità sarebbe perfetto per lo scacchiere tattico di Ventura. Ma, al momento, la società felsinea ha rimandato ogni discorso alla fine del Mondiale con la speranza che la sua valutazione possa lievitare e si inseriscano nuove pretendenti. Il problema è proprio questo. Cairo, infatti, non ha nessuna intenzione di sborsare i 10 milioni richiesti dal Bologna. Petrachi, dunque, sta provando ad imbastire la trattativa, inserendo nell'affare alcune contropartite. Difficile, ma non impossibile.

Non ci sono dubbi, invece, sul futuro di Omar El Kaddouri. Il centrocampista vuole ritornare al Torino, che è pronto a riaccoglierlo a braccia aperte. La trattativa con il Napoli è già ben avviata. L'ex Brescia ritornerà in Piemonte in prestito con diritto di riscatto (ovviamente a favore dei granata) da esercitare tra un anno a una cifra che presto verrà stabilita. Manca solo quest'ultimo nodo, poi El Kaddouri potrà finalmente riabbracciare i suoi vecchi-nuovi compagni.

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