Per il Toro può arrivare un "regalo" neroazzurro a gennaio
Appare ormai pressoché certo che almeno uno tra Radja Nainggolan e Matias Vecino faccia le valigie e, lungo il prossimo mercato invernale, lasci l'Inter di Antonio Conte. Sogno proibito granata di qualche tempo fa il primo, che continua a piacere a Fiorentina ed Hertha Berlino, oltre che al suo Cagliari, le mire del Toro sono ora indirizzate verso il ventinovenne uruguagio. Spaventano i due milioni e mezzo di euro di ingaggio annuo: perché l'affare si possa concludere, l'Inter dovrà accettare di accollarsene la metà. Anche solo per una metà di stagione: le gerarchie di spogliatoio non consentirebbero a un giocatore finito a fare la terza linea, da ormai quasi cinque mesi, di acquisire lo status di più pagato della squadra, persino più di Belotti e Sirigu. Non in maniera indolore, quanto meno.
Sussiste ancora la prospettiva di uno scambio che porti Armando Izzo in neroazzurro. L'ex-genoano piace abbastanza a Conte; tuttavia, un prosieguo dello stop, misto di ragioni atletiche e tattiche, non aiuterebbe la forza contrattuale del Toro nella trattativa.