Moggi: "Blanc e Secco i guai della Juve"
Raggiunto in esclusiva dai microfoni di Tuttomercatoweb, l'ex dirigente bianconero Luciano Moggi commenta la situazione creatasi in casa Juventus dopo la sconfitta con la Roma.
Cosa pensa succeda a questo punto con Ferrara?
"Le cose sono due: o prendono una decisione sull'allenatore o fanno un consiglio d'amministrazione di due ore per decidere di non fare nulla".
Secondo lei qual è la soluzione migliore?
"Non lo so perché bisogna essere all'interno del gruppo per capire l'andamento delle cose. Io, purtroppo, non sono più dentro e non so di chi sono le colpe, ma me lo immagino. Credo che Ferrara sia il meno colpevole per questa situazione".
Leggendo alcune sue dichiarazioni gli imputati sarebbero Blanc e Secco
"Su questo non ci sono dubbi. Secco nemmeno troppo, ma Blanc è stato il vero artefice di questo disastro".
Secondo lei Secco non è in grado di fare il direttore sportivo della Juventus?
"E' giovane. Lui era all'inizio, Ferrara è all'inizio e il suo ruolo è sempre stato quello dell'uomo di raccordo fra squadra e dirigenza. Mettersi in una situazione tutta nuova, anche se sei intelligente, è difficile all'inizio".
Lei considerava migliore Cobolli Gigli rispetto a Blanc?
"Blanc era meglio se stava in Francia, su questo non c'è dubbio. Cobolli Gigli sapeva fare meglio il dirigente".
Pensa che a questo punto gli Agnelli dovrebbero prendere in mano la situazione?
"No, io non penso niente. Devono pensare loro".
Come valuta gli arrivi di Paolucci e Candreva?
"Non hanno risolto nessun problema. Paolucci è praticamente un numero e Candreva è una prospettiva avveneristica, ma alla Juventus non serve quel ruolo".