Bologna-Torino, incroci pericolosi sul mercato di gennaio

07.12.2020 11:32 di  Claudio Colla   vedi letture
Bologna-Torino, incroci pericolosi sul mercato di gennaio
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Avversario ancora da affrontare in campionato, il Bologna di Sinisa Mihajlovic, che sta nella sostanza ripetendo (o quasi) la prestazione stagionale, ben al di sopra delle aspettative, offerta nel 2019/20, con sei punti sopra quel terzultimo posto occupato al momento proprio dal Toro di Giampaolo, sarebbe pronto a puntellare la rosa nel corso del prossimo mercato invernale, stando a quanto riportato sulle pagine del Corriere dello Sport di oggi.

Un centrale difensivo a una prima punta, gli innesti che il tecnico serbo si aspetta. Impossibile, a tal proposito, sul fronte retroguardia, non pensare a un ritorno di fiamma per Lyanco: altalenanti a dir poco le sue prove in maglia granata, il ventitreenne brasiliano, comunque investito dei gradi quanto meno di semi-titolare al Toro, aveva lavorato bene in terra felsinea, sempre alla corte di Mihajlovic, nella seconda metà del 2018/19. Palese (e palesata) la sua volontà di lasciare Torino, nel corso della passata finestra di mercato, un nuovo consolidamento del rapporto con Nkoulou, magari passando da un rinnovo di contratto, potrebbe anche far vacillare l'attuale sodalizio "rabberciato" tra il classe '97 e i vertici di via Arcivescovado. L'obiettivo primario di casa Bologna, al momento, appare tuttavia Denis Vavro, gigante slovacco che continua a trovare pochissimo spazio in casa Lazio.

Per quanto riguarda l'attacco rossoblù, invece, si cerca un'alternativa a Musa Barrow, con Federico Santander in probabile uscita. Il pensiero vola così verso Patrick Cutrone: il quasi ventitreenne attaccante di scuola Milan sta già guardando dritto nell'abisso dell'ennesimo flop della sua pur giovane carriera, con la Fiorentina pronta a farlo fuori dopo solo un anno di permanenza. Ancora di proprietà del Wolverhampton, il classe '98, nel recente passato seguito con grande interesse dal Toro (ma solo la partenza di uno tra Zaza e Bonazzoli, al momento piuttosto improbabile, potrebbe riaprire questa o altre piste in termini di prime punte), potrebbe essere girato ai felsinei, con un accordo basato sul riscatto a determinate condizioni: al club di Premier non interessa reincluderlo nel progetto, ma semplicemente recuperare il più possibile dell'investimento effettuato su di lui nell'estate del 2019.