Spezia, Lazzaro: "Io, figlio del Filadelfia"
Nunzio Lazzaro, nato a Susa nell'80, approdato allo Spezia non dimentica il suo passato, come racconta a CDS: "Vengo da Torino, dal settore giovanile granata.Avevo il Toro nel cuore e nella pelle, fin da ragazzino. Quando il Torino mi mollò non credendo in me fino in fondo, fu una ferita. Mi allenavo con le giovanili granata anche al Filadelfia, una stadio storico, sentivi anche nelle giovanili la forza di quel campo dove avevano giocato campioni".
Nelle sue parole c'è molto rammarico ma anche qualche soddisfazione: "Con il Torino ho anche toccato la prima squadra, Mondonico mi portò con lui ma non esordii mai. Li ringrazio da una parte per quello che mi hanno dato ma purtroppo mi ha lasciato un segno non proseguire con tanti ragazzi che giocavano con me, e che oggi sono in categorie superiori:Tiribocchi, Semioli, Sorrentino. Oggi lo Spezia è la mia maglia e tutto è servito per arrivare qui".