Pasquale Bruno: "Balotelli? Giocatore normale esaltato dalla stampa. Chiellini ha fatto una sceneggiata, meglio 11 Suarez!"
Intervistato da TuttoMercatoWeb sulla magra figura dell'Italia al Mondiale brasiliano, il 52enne ex-difensore Pasquale Bruno, al Torino tra 1990/91 e 1992/93, ha affermato senza mezzi termini: "Di cosa ci meravigliamo? Non dovremmo farlo, il campionato italiano è mediocre. Se la Juventus perde in semifinale contro il Benfica dopo essere usciti al girone di Champions, cosa pretendiamo, vincere? Questo è semplicemente il risultato di quel che si semina.
Gli attacchi a Balotelli? È colpa della stampa: si tratta di un giocatore normale che viene esaltato, non so perché. Contro l'Inghilterra qualsiasi attaccante avrebbe segnato quel gol. Non è un grande giocatore, è semplicemente uno normale. Mi ha dato fastidio che abbia pensato a farsi la cresta dorata anziché piangere dopo l'eliminazione, significa che ha poco cervello. Ripeto, Balotelli è un giocatore normale, quindi i conti tornano...però esaltate gente che non merita di essere esaltata, la colpa è vostra.
Il morso? Preferisco undici Suarez piuttosto che undici Chiellini. Quella di Chiellini è stata una sceneggiata, neanche le mie bambine la fanno quando le morde il cagnolino...e poi dico basta: non può essere sempre per terra, quindi tutta la vita undici Suarez. La maxi squalifica? La FIFA se ne è lavata le mani: c'è stata quest'onda d'urto mediatica, ma in tutto il mondo ci sono stati giocatori che hanno venduto partite e fatto cose ben più gravi, ma che hanno preso meno mesi di squalifica. Di cosa stiamo parlando? Se vogliamo cambiare il nostro calcio, anche in Italia, dobbiamo cambiare tutto, altrimenti faremo queste figure barbine".