La Stampa - Novellino cerca rivincite ... contro qualcuno
Intervistato da La Stampa, Walter Alfredo Novellino, per abbreviazione WAN, ha parlato del suo passato al Torino, senza peli sulla lingua. Spiega quanto sia ancora grande il suo amore per il Torino: "Lì sono cresciuto, ho vissuto il Fila e giocato con Ferrini. Andavo a scuola in via Goito e i ricordi più belli li ho lì. Non posso volere male al Toro perché è la mia vita". Però da allenatore non ha funzionato: "Un amore bello, ma impossibile. Ho dato tutto me stesso, sono sempre stato sincero e ci ho messo la faccia, ma mi dispiace non aver ottenuto i risultati che la gente sperava. Io ci credevo, ma non posso odiare quel che amo".
Monzon poi si toglie qualche sassolino: "Non sono stato fortunato da allenatore e non meritavo di essere trattato così. Posso aver sbagliato e mi sono preso le mie responsabilità, ma mi hanno dato in pasto ai tifosi al primo esonero e questo mi brucia ancora". Tuttavia Novellino non cerca rivincite particolari, anche se la sua frase è sibillina: "Contro il Toro mai, contro qualcuno sì". Recoba è stato l'errore più grande della sua gestione: "Non ho saputo consigliare bene Cairo all’inizio. Ci voleva una punta vera, alla Bianchi, e soprattutto non dovevamo prendere Recoba. Non mi sono imposto e lì sono nati i problemi perché il Chino non ci serviva e ha rotto gli equilibri con Rosina e Di Michele".