Granata nella storia: che fine ha fatto Federico Balzaretti?

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Il periodo che va dal 2002 al 2005 non si può certo definire tra i migliori della storia granata, anzi, è stato forse tra i più bui, con la retrocessione in Serie B della stagione 2002-2003 e con i guai societari che hanno portato i granata ad un passo dal baratro, prima dell'arrivo di Urbano Cairo nell'estate 2005. In questo periodo i momenti belli sono stati pochi e molte le meteore transitate, ma in mezzo a diverse note negative c'è stato anche chi ha lasciato un ricordo positivo, come ad esempio Federico Balzaretti.

Il biondo terzino infatti, ha saputo farsi apprezzare da tifosi ed addetti ai lavori, tanto da attirare l'attenzione dei cugini bianconeri. Dopo essere cresciuto nelle giovanili del Toro, Balzaretti torna alla base nella stagione 2002-2003, dopo un paio di prestiti a Varese e Siena. La stagione, come sappiamo, è drammatica per i granata, che retrocedono mestamente in Serie B. Federico però inizia a farsi conoscere ed apprezzare in prima squadra, totalizzando 13 presenze. L'anno successivo, in Serie B, si afferma definitivamente, conquistando il posto da titolare e giocando ben 38 partite, diventando uno dei punti fermi dei granata. Il campionato del Toro però è deludente, e si conclude con un mesto dodicesimo posto. Sul campo va decisamente meglio la stagione successiva: i granata chiudono al secondo posto e Balzaretti è un perno assolutamente imprescindibile della formazione granata, e mette in mostra anche le sue ottime doti offensive. Segna anche 2 reti, una durante la stagione regolare, contro il Treviso, ed una nella finale di andata dei playoff contro il Perugia, decisiva per il successo del Torino. La squadra conquista la promozione, ma le vicissitudini societarie cancellano il verdetto del campo. Le prestazioni di Balzaretti però, non passano inosservate, e ad acquistarlo è nientemeno che la Juventus di Fabio Capello, fresca di scudetto.

Da quel momento la carriera di Federico si svolgerà sempre ad altissimi livelli, prima ai bianconeri, poi al Palermo, dove gioca cinque stagioni e mezza e sii consacra definitivamente, conquistando la maglia della Nazionale, con la quale giunge secondo ad Euro 2012. Il passaggio alla Roma sembra un altro passo in avanti nella sua carriera, che invece subisce una brusca frenata a causa di una pesantissima pubalgia, che lo perseguiterà fino a costringerlo al ritiro, al termine della stagione 2014-2015. Oggi è un apprezzato opinionista e commentatore tecnico, attualmente impegnato a DAZN. Probabilmente in molti avranno ricordi di Balzaretti maggiormente legati ad altre squadre, ma i suoi anni al Toro sono stati decisivi per a sua crescita e per mettere in mostra tutte le sue potenzialità.