Ezio Rossi: “Il mio Toro non esiste più”
L’amaro j’accuse di Ezio Rossi dopo il defenestramento di Comi e Bava. L’ex giocatore e allenatore del Torino su Facebook ha così commentato la notizia, come riportato da Tuttosport, dopo che è diventata ufficiale: “Nostalgia…Pianelli, Gerbi, Bonetto, Cozzolino, Ellena, Ussello, Zambruni, Vatta, ecc. c’era un cuore granata che pulsava, loro erano le vene e le arterie che portavano sangue granata a quel cuore.
Negli anni quelle vene e arterie si sono rarefatte, quel cuore è sempre più malato, erano rimasti dei capillari che cercavano di nutrire quel cuore, nonostante un medico insensibile iniettasse colesterolo puro nel sistema cardiocircolatorio.
Ora quei 2 capillari sono stati troncati, ultimi paladini, criticati e sbeffeggiati a volte, ma ultimi portatori sani di un cuore granata.
Come faccio a dire a miei figli di tifare per la Mia Squadra se quella squadra non esiste più?
Grazie Antonio, solo chi ti conosce veramente, sa ciò che hai dovuto passare, e grazie a Massimo… e grazie per non essere riusciti a farmi chiudere il cerchio della mia vita…con questa società meglio così!!!”.
Il post è stato corredato da una foto raffigurate i disegno di un cuore granata con le corna e la scritta “Il cuore è solo granata”.
Per vedere quanto pubblicato da Ezio Rossi su Facebook cliccare sul seguente link:
https://www.facebook.com/ezio.rossi.58