Crotone, Gomis: "Lavoro per conquistarmi l'Under 21"

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Protagonista nel bene e nel male. Alfred Gomis ha vissuto una giornata particolare sabato scorso, regalando di fatto il vantaggio all'Empoli con un rilancio errato intercettato e trasformato in gol da Maccarone e poi salvando il suo Crotone nel finale con due interventi da grande portiere: "E' stato un infortunio, un errore che si poteva evitate ma una volta fatto ho smesso di pensarci. Sono rimasto un po' indeciso su cosa fare: volevo rilanciare, poi ho deciso di giocare palla a terra visto che Maccarone era lontano e nonostante il forte vento che tirava sabato, ho visto Abruzzese che si allargava e volevo servirlo, ma Maccarone ha capito in anticipo le mie intenzioni forte della sua esperienza e ha intercettato la palla, insaccando. - confida ai nostri microfoni il giovane estremo difensore di proprietà del Torino - Errare è umano, ho imparato la lezione. Le due parate finali? Sono contento, fa piacere rimediare subito e esprimerti nonostante un errore così. Sono contento di come sia andata la partita, brava la squadra a giocare collettivamente e raggiungere un risultato importante contro la capolista. La gente sugli spalti penso si sia divertita".

Una curiosità: pensi che l'errore ti abbia spinto a fare una grande partita o sono comunque colpi che hai nelle tue corde?
"Direi di no, ho una mentalità un po' particolare, tutta mia. L'ho vissuto come un errore di un centrocampista in fase di ripartenza, non come una papera di un portiere. Io preferisco farmi vedere, farmi dare palla, essere un giocatore aggiunto. Dopo che l'arbitro ha fischiato il gol per me era finita lì, cancellata".

Per te è arrivata anche la convocazione in B Italia, a quando l'esordio con quella di Di Biagio?
"E' stata una bella esperienza, siamo andati in Russia contro una squadra di qualità ma anche noi ce la siamo cavata bene. Abbiamo un buonissimo gruppo ed è stata un ulteriore step formativo per me, importante per farmi conoscere anche in ambito internazionale. Per quanto riguarda l'Under 21 è un passo che avrei voluto da fare da parecchio tempo, ma l'allenatore è Di Biagio ed evidentemente al momento vede meglio altri portieri, per cui non mi rimane che rimboccarmi le maniche e lavorare. Se me lo merito prima o poi arriverà la chiamata, non è una cosa che mi arrabbiare ma mi spinge a fare meglio".

Tu provieni dal Torino, che sta facendo benissimo e che ha visto l'esordio di tuo fratello Lys contro il Genoa:
"Sono davvero contento, è da tanto che aspettava questo momento, anzi dico che è arrivato anche tardi per il potenziale che ha. Spero che faccia più partite possibili e sono certo che quando sarà chiamato in causa si farà trovare pronto. Il Toro sta facendo benissimo, ha raccolto già tanti punti e devo dire che le parole del presidente circa quando stanno facendo bene i giovani in giro, fanno enormemente piacere".