Bianchi ai margini del Bologna. L'agente: "La situazione non è delle migliori"

Tranquilli, non è un caso da "Chi l'ha visto", Rolando Bianchi si allena con la solita dovizia agli ordini di mister Ballardini, ma al momento non parte titolare. Una situazione difficile, come quella vissuta l'anno scorso quando il Torino non gli ha rinnovato il contratto. Al Bologna è legato per altri due anni ma sembra difficile che il rapporto continui, a meno che non succedano stravolgimenti tecnici che riportino Bianchi al centro del progetto.

Il fratello e manager Riccardo Bianchi è stato sentito da Calcionews24.com per chiarire la situazione del fratello attaccante, a partire dal rapporto con Davide Ballardini: "Nessuna incomprensione, il mister ha fatto altre scelte. Adesso bisogna aspettare e vedere quali saranno in futuro, sperando che il Bologna raggiunga l'obiettivo della salvezza".

Nessun rimpianto per non avere accettato qualche sirena di mercato a gennaio: "Non siamo soliti a guardare indietro, andiamo avanti. A gennaio sono state fatte determinate scelte perchè ci andava bene farle, adesso mancano quattro giornate prima di fare un bilancio". E' chiaro che a giugno bisogna ridisegnare il futuro di Bianchi: "Adesso è presto per fare delle valutazioni, aspettiamo la fine del campionato vedendo anche quale sarà il destino del Bologna".

Sul futuro meglio attendere, come ha sottolineato Bianchi il procuratore: "Vedremo, certo che la situazione non è delle migliori. Forse è ancora presto per parlare di mercato, quel che voglio sottolineare è che non c'è nessun tipo di incomprensione con il mister, lo ha ribadito lui stesso".

Rolly, ovviamente, mastica amaro, perchè è chiaro che un giocatore vorrebbe sempre giocare, ma accetta, come ha sempre fatto, le decisioni del mister: "Ha grande rispetto di tutti i suoi compagni e quindi non fa polemica ma accetta tutto. E' solo incazzato perchè il Bologna si trova in questa situazione di classifica a quattro giornate dalla fine".