Toro: i più e i meno dopo il Catania. Importante prova di squadra

Legenda: - - prestazione da dimenticare; - sotto lo standard abituale; 0 nella norma; + prestazione ottima; + + straordinario.
08.04.2014 13:38 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: Flavio Bacile per TorinoGranata @flavio_bacile
Toro: i più e i meno dopo il Catania. Importante prova di squadra
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Padelli: 0 poco impegnato, incolpevole sul gol.

Maksimovic: 0 insomma, fa il suo, nulla di più. Speriamo torni presto al centro.

Bovo: 0 si potrebbe dire una giornata di riposo, tanto è inconsistente l’attacco del Catania. Cerca di darsi da fare impostando l’azione, e di dare una mano per recuperare il risultato. Di più non poteva fare.

Glik : + un leone in gabbia. Avrebbe voglia di fare e di strafare, Bergessio è un peperino, ma lui lo doma quasi subito. Dirige bene la difesa, ed è quello che deve fare, dimostrando una maturità sopra le righe. Per pochissimo non trova anche il gol, peccato, forse aveva tirato anche troppo bene, di fatto il portiere del Catania gli nega questa gioia. Non mi meraviglia che squadre di livello si interessino a lui.

Moretti: 0 gioca anche una buona partita, ma l’errore sul primo gol, scivola sul campo bagnato, alla fine condiziona il giudizio sulla sua gara. Il suo primo vero errore in granata, è umano anche lui.

Darmian: + molto bravo nel primo tempo, quando invece più di metà squadra è carente. Spinge tanto, e si fa vedere con la solita intensità in difesa. Cala nella ripresa, pur mantenendo un elevato rendimento.

Kurtic: 0  gioca una mezzora senza grandi sussulti. Esce per infortunio

Tatchidisis: 0 meno peggio di quanto ho letto da qualche parte. Non è certo un fulmine di guerra, e il suo primo tempo non è proprio da incorniciare. Nella ripresa, sale di tono, forse sbaglia anche tanto, ma cerca sempre la verticalizzazione, ed è quello che doveva fare con il Toro in svantaggio.

El Kaddouri: 0 primo tempo veramente da dimenticare, si accende e si spegne praticamente da solo. Meglio, anzi molto meglio nella ripresa, fino ad inventare il l’assist per Farnerud. Ma non è il suo unico squillo del secondo tempo. Non c’è dubbio che abbia talento, ma lo mette in mostra troppo poco, e questo è un vero peccato.

Cerci: 0 anche per lui una partita dalle due facce. Non mi è dispiaciuto, specialmente nella ripresa, quando torna sulla sua fascia. Primo tempo difficile, cerca di giocare vicino ad Immobile, lasciando le fasce agli inserimenti dei terzini e dei centrocampisti, ma non trova la giocata giusta.

Immobile: + il migliore del Toro, specialmente nella ripresa, quando può giocare su tutto il fronte d’attacco senza Cerci che gli ruba gli spazi. Anche per lui primo tempo anonimo. Trova una zampata di sinistro, giusto per ribadire che un mondiale senza di lui, sarebbe pura follia.

Farnerud: + per 17’, dopo il suo ingresso, praticamente non tocca un solo pallone. Nella ripresa è tra i protagonisti, non solo per il gol, che comunque fa media e morale, ma perché innesca una serie di offensive, che onestamente più per caratteristiche che per altro, ne fanno un giocatore diverso da Kurtic. Bravo.
 

Meggiorini: + 20 minuti di gioco, si fa vedere poco, ma nelle occasioni che contano. Trova il gol, annullato per fuorigioco di Cerci, poi fornisce di testa l’assist per Immobile. Nella sostanza cambia la partita, permettendo anche a Cerci di tornare sulla fascia destra.

Considerazione sulla partita: poche critiche a questo Toro, se non quella di aver regalato un tempo al Catania. L’impressione è simile, anche se diversa, da quella avuta da Ventura. Personalmente ho visto un primo tempo giocato malaccio, anche sbagliato tatticamente, con lanci lunghi, o percussioni centrali, contro un Catania ben messo in campo, che difendeva il proprio vantaggio in 10 uomini dietro la palla. Ripresa diversa, specialmente con l’entrata di Meggiorini, che ha allargato le maglie della difesa dei siciliani, permettendo anche ai centrocampisti di inserirsi centralmente senza palla. Una prova importante di squadra, con i granata che hanno dato l’impressione, specialmente nella ripresa, di giocarsi la partita con un cipiglio diverso. Il Catania non ha praticamente mai tirato verso la porta di Padelli, questo dimostra non solo una solidità difensiva consolidata, ma un lavoro generale di tutti i giocatori alla fase difensiva. Buon Toro, andiamo avanti. 

Classifica dopo la tredicesima di ritorno 

16 punti:  Cerci,

15 punti:   Moretti, 

12 punti:   Immobile,

11 punti:   Glik, Darmian,

10 punti:  Padelli,

4 punti:     Basha, Maksimovic,

2 punti:    Meggiorini, 

1 punto:   Vives, 

0 punti:   Gomis, Tachtsidis, Bovo, 

-1 punto:  Masiello,

- 3 punti:  Larrondo, Rodriguez, Farnerud, 

-4 punti:  Gazzi, El Kaddouri, Kurtic,

- 5 punti: Pasquale,

- 6 punti: Barreto.