Paolo Archetti Maestri (Yo Yo Mundi): "Il Toro ha un personaggio fantastico che si chiama Joe Hart"
Paolo Archetti Maestri, cantante del celebre gruppo musicale Yo Yo Mundi, provenienti da Acqui Terme, alessandrino: "Si sente un po' dalla mia r alla Gianni Rivera, da non confondersi con quella di una certa famiglia di Torino...", si presenta così ai nostri microfoni (insieme a quelli di Radio Beckwith, un'emittente che gli sta particolarmente a cuore perchè la nonna proveniva da Luserna San Giovanni).
Gli Yo Yo Mundi fanno musica d'autore e sono arrivati quinti all'ultimo Premio Tenco (con il loro ultimo album "Evidenti tracce di felicità"), che si svolge tutti gli anni a Sanremo ("ma non ha nulla a che fare con il Festival", ci tiene a precisare Paolo). Tifoso del Toro per eccellenza, è un ragazzo che ci tiene a dire che è felice, non solo perchè questo Toro lo fa sognare assai, ma perchè la sua ricetta quotidiana è quella di mandare via l'invidia, la rincorsa al successo, il cinismo e così via per vivere sereni.
"Il Toro, una passione che mi ha passato mio padre, sono un figlio della narrazione, quella che fanno i genitori raccontando le gesta di questa squadra, le sue tragedie, la sua storia, il capitano Giorgio Ferrini e il Filadelfia".
Già, il Fila che sta rinascendo e che magari vedrà anche gli Yo Yo Mundi ospiti di qualche concerto che sicuramente organizzeranno per la sua inaugurazione.
"Il Filadelfia, sta per arrivare quel momento emozionale di ritrovarsi lì, con quello spirito iniziale di tanti anni fa. Un luogo dove parlano i ricordi, dove ognuno di noi ha dentro un pezzetto di quel posto magico. Cantare su un palco del Fila? Sarebbe proprio come essere su quello di Sanremo".
Parlando del Toro attuale, c'è un allenatore, Sinisa Mihajlovic, che sta incarnando lo spirito granata: "Come tifoso del Toro applaudo tutti coloro che ne fanno parte, chiunque ci sia ha il mio sostegno. Rispetto molto Ventura, abbiamo vissuto quattro anni davvero importanti (l'ultimo non è andato benissimo), senza la sua esperienza non saremmo arrivati a questo Toro attuale. Mi piacciono anche molto i giocatori, si vede che c'è un gruppo vero e c'è un personaggio fantastico che è Joe Hart. Si nota che ama il gioco del calcio, che adora il pallone".