ESCLUSIVA TG – Rinnovo di Gemello con il Torino: il tempo stinge altrimenti sarà addio a parametro zero

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C’è stallo totale fra il Torino e il portiere Luca Gemello sul rinnovo del contratto, come appurato dalla redazione di TorinoGranata.it, ma il club granata non può permettersi di tergiversare altrimenti perderà il giocatore a parametro zero. Infatti dopo il rinnovo unilaterale per un altro anno esercitato lo scorso 28 giugno dalla società il contratto terminerà il 30 giugno 2024 e quindi da gennaio Gemello può stringere accordi con qualunque altro club e non mancano società che lo prenderebbero al volo.

Il Torino crede nel portiere classe 2000, anche se non lo fa giocare mai perché sia nella stagione scorsa sia nell’inizio di questa in tutte le partite ufficiali, persino nei primi turni di Coppa Italia, in porta è stato sempre schierato Vanja Milinkovic-Savic.  E in più va ricordato che sempre in estate è stato preso Popa, anche lui un 2000 che per età è più giovane solo poco più di tre mesi: Luca è nato il 3 luglio, mentre Mihai il 12 ottobre. Al portiere rumeno, arrivato a parametro zero, il Torino ha fatto un contratto fino al 30 giugno 2026 e dato uno stipendio doppio rispetto a quello che percepisce Gemello.

Luca dal canto suo vorrebbe restare al Torino, dall’età di 16 anni vi gioca e ne è anche grande tifoso, però da parte della società deve esserci non solo la volontà di tenersi un portiere affidabile, basta ricordare la partita del 10 gennaio 2022 quando debuttò in Serie A (Vanja e Berisha erano out entrambi) nella gara con la Fiorentina facendo, soprattutto nel secondo tempo, anche alcune buone parate e mantenendo così la porta del Toro inviolata, ma il club granata deve dimostrare con i fatti concreti che vuole veramente investire su Gemello come portiere del futuro.
E investire non significa solo rinnovargli il contratto e non lasciarlo andare a giocare in prestito altrove, quest’estate il Lecco e altre società lo volevano, ma il Torino non lo cedette perché il neo arrivato Popa non era ancor pronto per la Serie A e ci vorrà tempo prima che lo sia. Significa invece rinnovargli il contratto con emolumenti adeguati e dargli la possibilità di tanto in tanto di giocare per poi divenire il portiere titolare. Fare il secondo di Milinkovic-Savic non aumenta più di tanto la crescita di Gemello poiché Vanja, come si è visto anche nel derby ha lacune da colmare seppure sia un po’ migliorato rispetto al passato, per cui Luca non ha molto da apprendere dal compagno titolare inamovibile “rubandogli” i segreti del mestiere. Il preparatore dei portieri Cataldi sta facendo di tutto per perfezionare Gemello e gli altri portieri del Torino, ma questo non basta per tenere in stand-by la carriera di un giovane.

Il Torino ha due mesi e mezzo per dimostrare a Gemello che crede veramente in lui altrimenti sarà addio, a prescindere se nella prossima stagione l’allenatore sarà ancora Juric oppure un altro.