ESCLUSIVA TG – P. Paganini: “Se fosse per Juric farebbe un tentativo per portare Amrabat al Torino”

26.08.2021 06:45 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Paolo Paganini
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Paolo Paganini
© foto di Federico De Luca

Paolo Paganini è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Paganini è un giornalista Rai esperto di calciomercato e conduttore di trasmissioni sportive. Con lui abbiamo fatto il punto sul mercato del Torino.

Ultimi sei giorni di mercato e tanti nomi in ballo sia in entrata sia in uscita. Chi può arrivare al Torino e chi invece andrà via?

“Il Torino si trova in una situazione simile a quella di tante altre squadre perché ha l’esigenza di dover in qualche modo sfoltire la rosa con giocatori che hanno anche ingaggi pensanti e al contempo rinforzarsi. Serve prendere quei giocatori che Juric vuole e in particolare il centrocampista. Credo che se fosse per il mister un tentativo per Amrabat lo farebbe visto che è stato lui a lanciarlo, ma visto che sul calciatore della Fiorentina ci sono altre squadre l’alternativa è Pobega che ha fatto un’ottima stagione allo Spezia però il cartellino è di proprietà del Milan. Poi c’è anche il discorso di Messias del Crotone, che è un giocatore non più giovanissimo, ma che ha dimostrato di essere molto valido.
Dopo Lyanco andato al Southampton la situazione dei giocatori in uscita per Vagnati è molto delicata perché ci sono giocatori tipo Linetty che interessa allo Spezia, dove c’è Pecini che lo ha scoperto e portato in Italia, il problema è che ha un ingaggio importante da 1,8 milioni di euro netti per cui non è facile piazzarlo, come non lo sono Zaza o Falque oppure Baselli, che bisogna capire se rientra oppure no nei piani di Juric, così come Verdi, che è stato un acquisto importante, ma non ha reso per quelle che erano le aspettative della società per cui adesso o il Torino lo recupera o lo inserisce in qualche scambio oppure partecipa al pagamento dell’ingaggio. Sono tutti giocatori sui quali il Torino ha investito facendo loro contratti importanti e adesso è difficile darli via proprio perché l’ingaggio pesa”.     

L’Inter ha preso Correa, è quindi scongiurato il pericolo dell’addio di Belotti?

“Secondo me, sì. C’era anche stato un tentativo dell’Atalanta, ma pare che adesso sia interessata a Kalimuendo del Paris Saint Germain per rimpiazzare Lammers. Per questo vedo Belotti al Torino almeno per questa stagione però intanto bisogna avere una certezza sul rinnovo nel senso se sarà il punto di riferimento del Torino per il presente e anche per il futuro e se lui entra nell’ottica  di diventare la bandiera granata trovando appunto l’accorso sul rinnovo”.  

Il Torino ha iniziato il campionato perdendo con l’Atalanta, sabato affronterà la Fiorentina. Si può essere fiduciosi in un risultato positivo dei granata con la Viola?

“Con l’Atalanta il Torino ha preso proprio negli ultimissimi secondi e ha retto bene il campo contro una squadra che, secondo me, se non avrà problemi di infortuni e riuscirà ad indovinare uno o due acquisti può lottare anche per lo scudetto. La sconfitta brucia sempre, però, il Torino ha dimostrato di avere delle idee e solidità quindi può avere le carte in regola per fare risultato con la Fiorentina”.  

Sotto la guida di Juric il Torino dove può aspirare ad arrivare in classifica?

Juric, lo ha dimostrato con il Verona, è uno dei migliori tecnici in circolazione ed è un allenatore da Toro perché ha personalità e carisma. Ma è importante per il piazzamento finale in classifica del Torino lo sviluppo del mercato in questi ultimi giorni. Se arriveranno quei due-tre giocatori che Juric ha indicato penso che il Torino avrà la possibilità di arrivare almeno a centro classifica e poi se andasse tutto bene, se girasse Belotti e se indovinasse anche un altro acquisto è una squadra che può diventare una mina vagante”.