ESCLUSIVA TG – Casalino: “Il futuro di Gasperini all’Atalanta è incerto. Juric è stimato dalla Dea, ma vedremo quali sviluppi ci saranno”

Lorenzo Casalino è stato intervistato in esclusiva da TorinoGranata.it. Casalino è l’editore e il direttore responsabile del sito tuttoatalanta.com. Con lui, che conosce bene le vicende dell’Atalanta,  abbiamo parlato della possibilità che a fine stagione l’allenatore del Torino Ivan Juric sostituisca Gasperini sulla panchina della Dea.

I destini di Gasperini e Juric potrebbero in parte incrociarsi se l’allenatore dell’Atalanta andasse via e quello del Torino fosse scelto per prendere il suo posto. Ma qual è la situazione di Gasperini all’Atalanta?
“Sebbene Gasperini abbia conseguito ottimi risultati all'Atalanta, il suo futuro è al momento incerto. Potrebbe esserci un bivio dovuto a questioni tra la società e l'allenatore, oppure il club potrebbe desiderare di avviare un nuovo ciclo di lavoro, basandosi sulle solide fondamenta create da Gasperini. Tuttavia, va sottolineato che il percorso di Gasperini a Bergamo è stato positivo e la sua eventuale partenza non è ancora stata confermata”.

Quanto effettivamente Juric piace alla dirigenza dell’Atalanta?
“L'allenatore croato Ivan Juric è molto apprezzato dalla dirigenza dell'Atalanta, in quanto ha dimostrato di saper valorizzare e far crescere giovani talenti, oltre a rivalutare calciatori in difficoltà. La sua filosofia di lavoro e la sua caparbietà si allineano perfettamente con il DNA dell'Atalanta. Juric però non piace solo all'Atalanta, ma piace a club umili e ambiziosi che non possono sempre disporre di cifre faraoniche per allestire rose competitive, però credo che l'allenatore croato ad oggi voglia provare a confrontarsi alzando la propria asticella di lavoro”.

Juric ha ancora un anno di contratto con il Torino e se andasse via prima lo farebbe perché il club granata non ha alzato l’asticella come lui vorrebbe. Quanto l’Atalanta potrebbe soddisfare le sue richieste in termini di giocatori per iniziare un ciclo?
“L'Atalanta potrebbe offrire a Juric un contesto più fertile rispetto alle sue precedenti esperienze a Verona e Torino. Nel club scaligero la sua opera fu smantellata, perché si vide cedere i pezzi pregiati ed esaltati proprio dal suo lavoro, e sembra che anche a Torino la dirigenza non voglia esaudire i sogni di crescita di un allenatore che giustamente prova a chiedere di più, vedi non riscattando Vlasic o Miranchuk. Aspettative che a Bergamo potrebbe trovare più fertili con una dirigenza che sposerebbe il suo lavoro e potrebbe anche accontentarlo. La società dei Percassi ha dimostrato di avere una solida forza economica e un progetto ambizioso, il che potrebbe permettere appunto a Juric di lavorare con una rosa di giocatori più competitiva e di avere maggiori possibilità di crescita”.

Che lei sappia ci sono già stati contatti, più o meno diretti, tra i dirigenti dell’Atalanta e l’entourage di Juric
“Non è possibile affermare con certezza se ci siano stati contatti diretti o indiretti tra i dirigenti dell'Atalanta e l'entourage di Juric. Tuttavia, è indubbio che esista una forte stima reciproca tra le parti. Il futuro di Gasperini e Juric dipenderà dalle decisioni delle rispettive società e dagli eventuali sviluppi che emergeranno nelle prossime settimane”.