Culicchia: "Per gennaio urge un difensore centrale"
Giuseppe Culicchia non ha bisogno di presentazioni essendo uno scrittore torinese conosciuto a livello nazionale e internazionale, ma soprattutto è un grande tifoso granata, con il Toro che è stato praticamente quasi sempre inserito nei suoi molteplici libri di successo.
TorinoGranata insieme a Radio Beckwith l'ha interpellato per parlare ancora del derby, dove sta scemando la delusione per lasciare spazio ai prossimi incontri, ma che continua a tenere banco nonostante siano passati alcuni giorni dalla sconfitta di domenica.
"Ritengo che la Juve sia battibile e noi potevamo farlo, a parte Higuain che ha un senso innato del gol. Potevamo fare male. Ma si è evidenziato che il Toro ha una difesa che patisce un po' le palle alte, per cui occorre un aggiustamento a gennaio. Manca il cosiddetto difensore centrale, uno alla Glik. La squadra è buona in prospettiva e il mercato di gennaio è utile. Prenderei due giocatori, un difensore, come già detto, e ancora un centrocampista", ha commentato Culicchia.
Uno che ha fatto sognare nel derby, e non solo, è Andrea Belotti, che anche Culicchia non si aspettava così forte: "E' strepitoso, in effetti non immaginavo fosse così forte, sapendo che ha ancora molti margini di crescita. Ma tornando al derby devo dire che erano anni che non ne vedevamo uno così, dove si è giocato per vincere".
Il Toro ha portato alla ribalta Barreca, c'è anche un Parigini, che non sta giocando nel Chievo, che potrebbe rientrare. "Parigini perchè no? Ha le potenzialità per fare bene. Finalmente siamo tornati a produrre giovani come un tempo. Recentemente ho incontrato Silvano Benedetti, che sta facendo un gran lavoro nel settore giovanile".
Tornando indietro di qualche mese, per Culicchia è stato giusto il cambio di allenatore, anche se Ventura va elogiato per quanto ha fatto. "Il ciclo era terminato. Però è stato lui ad aprire il varco ad un Toro migliore, a farlo crescere e farci vivere anche stagioni importanti. Mihajlovic direi che è il tecnico giusto, anzi perfetto per il Toro. Penso che torneremo in Europa, ma se non ci riuscissimo quest'anno, arriveremo sicuramente a ridosso della zona europea. Penso che possiamo anche ambire alla Champions più avanti".
Culicchia sta per far uscire un libro un po' diverso: "E' una storia per bambini ambientata al Museo Egizio. Ho due figli sui quali ho testato questo racconto".
Parlando ancora delle attività di Giuseppe Culicchia è venuto fuori che è tra gli organizzatori del prossimo Salone del Libro di Torino.
"Direi che Torino non deve avere paura del suo Salone che non sarà affatto organizzato in tono minore, anche se ritengo che Torino e Milano dovranno parlarsi per il futuro. Molti scrittori verranno comunque a Torino anche se le loro case editrici saranno a Milano, ma da noi ci saranno comunque molte case importanti. Inoltre alla sera si organizzeranno incontri anche in centro a Torino. Un modo per far partecipare tutti. Milano ha copiato una formula ma il loro Salone non è il nostro".
Puoi ascoltare l'intervista a Giuseppe Culicchia sabato 17 dicembre alle ore 13 su www.rbe.it