Como, Ardito: "E' stata una scelta di cuore"
Finalmente Andrea Ardito è riuscito a scrollarsi via un peso non indifferente come quello dell'inattività: sarebbe stata la prima stagione da disoccupato da quando aveva iniziato a giocare ma oggi finamente torna a calcare i campi di calcio e lo fa con una delle sue ex squadre, il Como. Ecco le sue parole ai microfoni della redazioni di : "Dopo 8 anni tra serie A e serie B credevo di potermi giocare ancora le mie chances in queste categorie, ma così non è stato, anche se ero convinto di poter dare ancora tanto. Ad ogni modo, sono molto contento di aver scelto Como, una scelta fatta col cuore e certamente non economica. Devo molto alla società lombarda che mi ha lanciato nel grande calcio e che mi ha dato tanto quando ero giovane. Ci eravamo già incontrati a luglio e loro mi avevano proposto prima un futuro da dirigente e poi mi hanno chiesto di tornare ad indossare gli scarpini. Io ho preferito aspettare e per questo non smetterò mai di ringraziarli per la pazienza avuta nei miei confronti. Di promesse ne ho ricevute tante ma molte di queste non sono state mantenute. Era snervante aspettare una chiamata e per questo ho preferito fare così".
Il Torino sarà promossa?
Il Torino sa cosa deve fare, sta facendo bene, ma la piazza è particolare quindi bisogna tenere i piedi per terra. Un passo falso sarebbe molto pericoloso, farebbe perdere l'equilibrio. Un mezzo passo falso cancella quello che è stato fatto di buono.
Colantuono allenatore giusto?
Direi proprio si di non solo per esperienza ma anche per il carattere