Carlo Nesti: “S-Ventura: il masochismo di Cerci sostituito”

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S-Ventura: fermo restando l’infortunio di Immobile, lasciare Cerci negli spogliatoi, dopo il primo tempo, e “suicidarsi”; escludere l’uomo di maggior talento, seppure non al meglio della condizione, indebolendo la squadra; anteporre un regolamento di conti personale agli interessi della formazione. Parma-Toro, sul fronte granata, passa alla storia per questo duplice avvicendamento. L’allenatore avrà le sue ragioni: sono ragioni da chiarire al 90’, e non prima. Con la logica del “castigo”, quante partite avrebbe giocato Maradona, nella sua carriera? La ritrovata compattezza della difesa (3 gol incassati in 5 incontri) si scioglie, anche perché Padelli, purtroppo, è un portiere limitato: 1-1 fra le gambe, 1-2 sul primo palo, 1-3 lento e prevedibile. Questo Toro è fatto per coprire e ripartire, ma, quando deve attaccare, fatica, e con Barreto e Meggiorini ancora di più.

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