Buon compleanno ad Anton “Toni” Polster. Il bomber venuto dall'Austria compie 54 anni

10.03.2018 20:01 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Di Giuseppe Livraghi, giornalista di Stile Toro
Buon compleanno ad Anton “Toni” Polster. Il bomber venuto dall'Austria compie 54 anni
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Compie oggi 54 anni un ex granata: Anton “Toni” Polster, attaccante austriaco del Toro nella sola stagione 1987-'88. Nato a Vienna il 10 marzo 1964, “Doppelpack” (“doppietta”, questo il suo soprannome) cresce nell'Austria Vienna, dalla quale viene mandato per un'annata (1981-'82) al Simmering, per poi tornare alla base nell'estate 1982: con la maglia bianco-viola viennese si dimostra implacabile goleador, realizzando 119 reti in 147 gare, riscuotendo l'interesse del Torino, lesto ad ingaggiarlo nell'estate 1987. Sotto l'ombra della Mole, il bomber austriaco inizia alla grande, realizzando sette reti nelle prime dieci gare di campionato (con una tripletta rifilata alla Sampdoria nel 4-1 della seconda giornata e una doppietta alla Fiorentina nel 2-1 della sesta), salvo poi placarsi, chiudendo a quota 9 centri in 28 partite disputate. Contando anche la Coppa Italia (ove realizza 5 reti in 12 incontri), il computo totale ammonta a 40 presenze e 14 reti. Chiusa l'avventura in maglia granata, l'attaccante viennese si trasferisce prima in Spagna (ove milita per tre stagioni nel Siviglia, per una nel Lognoñés e per un'altra nel Rayo Vallecano), quindi in Germania (cinque annate al Colonia seguite da una e mezza al Borussia Mönchengladbach), tornando nella natia Austria nel gennaio del 2000, per militare nel Salisburgo, ivi chiude la carriera al termine di tale stagione. Leader praticamente indiscusso della sua Nazionale (con la quale disputa 95 gare condite da 44 reti), partecipa a due Mondiali: quello del 1990 (che segna il suo ritorno in Italia dopo l'esperienza col Torino e che lo vede in campo nella gara Italia-Austria 1-0 del 9 giugno 1990) e quello del 1998 (anche in tale edizione l'Austria affronta gli Azzurri, perdendo per 2-1). Sue sono le reti che, il 15 novembre 1989, piegano la Germania Est nello scontro decisivo per accedere al Mondiale italiano: al “Prater” di Vienna trascina i suoi al successo per 3-0. Appese le scarpette al chiodo, inizia la sua carriera da allenatore nel 2010: dopo le esperienze con la seconda squadra del LASK Linz e con l'Admira Wacker Mödling, è attualmente alla guida del Viktoria Vienna. Oltre ad allenare, si dimostra un buon cantante: può, infatti, vantare il disco d'oro e il disco di platino per “12 Meistertitel”, album del 2008 frutto della collaborazione col gruppo pop austriaco “Achtung Liebe”.

 

Giuseppe Livraghi