Bertoneri: “Il Toro può fare punti contro la Juve. La mia situazione? Il Monsummano non è stato ai patti”

15.12.2018 11:42 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Bertoneri: “Il Toro può fare punti contro la Juve. La mia situazione? Il Monsummano non è stato ai patti”
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Non finiscono le vicende di Dante Bertoneri, colui che sembrava destinato ad essere il futuro Gigi Meroni ma che, per vicissitudini varie, si trova a dover affrontare situazioni di vita assai difficili. Intervistato da Radio Beckwith e TorinoGranata, Bertoneri ha dapprima voluto ricordare Gigi Radice, scomparso da una settimana.

“Me lo ricordo anche se ero nelle giovanili, ma lui era sempre presente alle partite del vivaio, mi faceva tanti complimenti. Era un allenatore bravo, schietto e sincero, amava i giocatori tecnicamente forti, ma era anche molto attento agli schemi, che i giocatori seguivano con attenzione. Mi piaceva vedere allenare la prima squadra, c’era tanto da imparare. Vederli mi luccicavano gli occhi”.

Dante veniamo alle tue vicende. Sembrava tutto risolto con il tuo impegno al Monsummano, poi cos’è successo? “Comi mi ha messo in contatto con loro per fare l’osservatore. Il Monsummano fa parte dell’Academy granata e i soldi che avrebbero destinato al Torino per far parte dell’organizzazione, sarebbe stati girati a me. Invece in sei mesi ho visto solo una minima parte di quanto dovuto e soprattutto non mi hanno dato la casa promessa, perché costa parecchio spostarmi da Massa fino a Montecatini”.

Il Torino conosce la situazione? “Comi è al corrente di quanto successo, ma è il Monsummano che avrebbe dovuto mantenere i patti (che sono stati solo verbali, senza un regolare contratto firmato, ndr). Avevo chiesto di fare l’osservatore per il Torino, ma la loro rete è completa. Prima facevo il podista e vincevo delle gare che mi aiutavano a guadagnare qualcosa. Adesso il tempo passa anche per me e non posso più rendere come anni fa”.

Bertoneri si accontenta di fare anche lavori extra calcio: “Mi mancano sette anni di contributi per avere la pensione. Sono disposto a fare qualsiasi lavoro per non uscire dal mercato del lavoro a 55 anni. Spero che qualcuno mi aiuti”.

Chiudiamo parlando del derby di questa sera: “Questa potrebbe essere la volta buona che il Torino far risultato. Sta giocando bene, arriva da dieci risultati utili consecutivi, ha dalla sua il fattore campo. Deve sfruttare questo momento perché una sconfitta può far ricompattare il gruppo, mentre un risultato positivo può davvero portare il Toro a ridosso del quarto/quinto posto”.