Torino-Reggina, Breda: "Giocare 45' è una corsa contro il tempo"
Nonostante torni a Reggio Calabria senza un punto, Roberto Breda non può dire nulla ai suoi ragazzi. A conti fatti, la "sua" squadra sarebbe uscita con un pareggio, ma pesa il gol di Glik dell'andata. Ecco le parole del tecnico amaranto a fine gara a Radio Touring: "Il concetto era quello di non prendere subito gol. L’idea era quella di arrivare tra le linee coi vai Colombo e Barillà. È logico che mettendo tanta gente davanti c’era il rischio che opponessero un muro davanti, anche se l’hanno fatto comunque. L’episodio poi cambia tutto. Purtroppo in questi casi è una corsa contro il tempo, sia dal punti di vista tattico che dei cambi. L’importante era non prendere subito gol, altrimenti la partita era chiusa. In ogni caso quello di Torino non è il campo più facile dove venire a fare la partita. Era anche l’occasione giusta per vedere gente che manca da tempo come Adejo e Campagnacci. Mancano sei partite di cui quattro in casa, non dobbiamo guardare la classifica ma pensare partita dopo partita".