Tesser: "Non mi nascondo, vogliamo la A"

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Attilio Tesser è senza ombra di dubbio uno dei protagonisti assoluti del campionato di serie B di questa stagione. Il tecnico del Novara è stato protagonista di un girone d'andata straordinario, intaccato solo in parte dall'ultimo periodo di risultati altalenanti, che non stanno però compromettendo il sogno di una promozione che all'inizio della stagione sembrava pura utopia. Ecco il suo pensiero, in esclusiva per i microfoni di Tuttomercatoweb.

Ormai non potete più nascondervi, nonostante il periodo poco positivo. Puntate alla promozione
"La speranza chiaramente c'è, dopo una parentesi importante c'è stato un piccolo rallentamento, ma è comuqnue qualcosa di fisiologico. Va dato il giusto merito ai ragazzi, perchè si stanno comportando alla grande".

La piazza lo sogna, qualche addetto ai lavori ne parla: è possibile una promozione seza playoff?
"Io non so chi siano, ma credo che sia abbastanza strano, perchè purtroppo abbiamo rallentato, dovuto principalmente ad un calo collettivo, per di più accompagnato dal ritorno di altre società. Il nostro obiettivo è quello di vincere queste partite anche perchè non si può mai dare niente per scontato e si è visto anche contro il Sassuolo".

Si aspettava un Torino così?
"Sicuramente in palio ci sono ancora tanti punti e ha i mezzi tecnici per risalire, anche se la concorrenza è diventata importante, si vedano il Grosseto ed il Piacenza che stanno tenendo un ruolino di marcia impressionante".

Un po' come il ruolino di Tesser, che ora è ambito anche da diverse società di serie A. Si è tolto qualche sassolino?
"Non mi sono levato nessun sassolino. Voglio continuare a fare bene, stiamo facendo a Novara qualcosa di importante, ma il merito va diviso con tutti dalla proprietà, al direttore sportivo, fino ai giocatori".