Sassuolo, 2021 amaro: il sogno europeo è ormai quasi spento
L'entusiasmante cavalcata dei neroverdi di De Zerbi, che aveva portato il Sassuolo al quarto posto in classifica appena prima della fine dell'anno solare, si è spenta con l'arrivo del 2021: soli 13 punti raccolti in dodici partite, ruolino decisamente inadeguato per una squadra che, come suggeriva la classifica di meno di tre mesi fa, stava coltivando autentici sogni al profumo d'Europa. E la vittoria sull'Hellas Verona di quattro giorni fa, arrivata peraltro con una certa fatica, ha fatto seguito a una serie di nove gare lungo la quale il solo bottino pieno è stato raccolto contro la cenerentola Crotone.
Persa finora la quasi totalità degli scontri con le big, persino la vena del duo Berardi-Caputo non sembra più quella dei primi mesi del campionato; la classifica recita -7 dalla Lazio, attualmente al settimo posto, ultima posizione utile per sperare nell'Europa League. Motivazioni, dunque, che potrebbero venire a mancare, nel corso delle prossime settimane: al Toro l'incombenza di provare a sfruttare una condizione mentale che rischia di difettare di adrenalina, per quanto i principali protagonisti neroverdi, dai succitati Berardi e Caputo, passando per Locatelli, Ferrari, Toljan, puntino a un posto al sole in vista di Euro 2021.