Sacchi sul Milan: "Fonseca deve lavorare ancora per guadagnare compattezza e le distanze giuste"

Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, ieri sulle colonne de “Il Giornale” ha commentato, come riportato da milannews.it, la prestazione dei rossoneri contro il Monza nel Trofeo Silvio Berlusconi conclusasi con la vittoria per 3 a 1 della squadra allenata da Fonseca. "Ho visto una difesa non sempre coperta e questo vuol dire che c’è ancora del lavoro prezioso da svolgere per guadagnare compattezza e le distanze giuste. Il traguardo dev’essere quello di rendere l’avversario non protagonista, anche quando è in possesso della palla".
E su Fonseca, Sacchi ha detto: "Ho seguito Fonseca ai tempi in Ucraina e ne ho tratto un giudizio favorevole, poi l’ho perso di vista. Se invece di annunciare il dominio del gioco lo avesse preparato ed eseguito sarebbe stato meglio. Per realizzarlo l’inizio sarà complicato perché i tifosi del Milan sanno riconoscere il calcio di qualità. Capitò anche ai miei tempi. Partimmo bene a Pisa, poi la settimana dopo prendemmo una scoppola dalla Fiorentina a San Siro. Non ci furono fischi e il presidente Berlusconi mi chiese: cosa facciamo? Risposi: andiamo avanti su questa strada, quando dureremo 90 minuti invece che 60 arriveranno anche i risultati".
Un Milan quindi secondo Sacchi ancora in divenire che domani sera affronterà nel debutto in campionato il Torino di Vanoli, altra squadra che deve assimilare l’idea di gioco del nuovo mister e che non ha ancora l’organico completo, Borna Sosa potrebbe essere annunciato oggi, ma è molto difficile che possa già giocare domani, a patto che arrivino tutti i documenti per poterlo tesserare, perché se tutto andasse bene al massimo potrebbe partecipare all’ultima rifinitura di domani a poche ore dal fischio d’inizio.
Copyright © 2025 - Tutti i diritti riservati
