LIVE – D’Aversa: "Noi pessimi, il Torino ha voluto vincere"

L’allenatore della Sampdoria, Roberto D’Aversa, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita con il Torino.

Cosa non ha funzionato questa sera?
"Siamo partiti bene e fino alla circostanza del gol avevamo concesso poco. Eravamo schierati bene. quello che non ha funzionato è stato che c’era una squadra, il Torino, che per fare risultato ha commesso 18-19 falli, noi otto prendendo quattro cartellini gialli. Questo fa capire chi è sceso in campo per fare risultato: il Toro, noi no. Anche nel secondo tempo siamo partiti bene e abbiamo preso gol da un calcio d'angolo a favore. Quando ci sono atteggiamenti di non determinazione e di non applicazione alla fine il risultato è questo. Loro hanno fatto di tutto per vincere, noi abbiamo fatto una prestazione pessima sotto tutti i punti di vista".

Cosa serve alla Samp per rimettersi in carreggiata, anche considerando la classifica?
"Prima di questa sera il Torino ci era davanti di due punti, ma è chiaro che adesso la nostra posizione in classifica rispetto all’anno scorso è un po’ diversa, abbiamo due punti in meno. Ma è vero che fino a questa sera non avevamo un calendario favorevole, però questo non sta a significare nulla in relazione alla prestazione di oggi. Basta un risultato positivo per fare sì che magari si guadagni qualche posizione e ci si ritrovi a metà classifica, ma per vincere le partite bisogna sicuramente avere un atteggiamento diverso. E’ la quarta volta che prendiamo gol dopo il 90esimo e quindi questo è un segnale negativo. Nonostante avessimo preso il terzo gol che poi è stato annullato per fuorigioco di Verdi siamo riusciti nell’ultima circostanza a subire comunque la terza rete. E’ chiaro che bisogna lavorare per fare sì che gli avversari non ci facciano gol troppo facilmente. Stiamo subendo troppi gol. E su questo dobbiamo sentirci tutti responsabili, io per primo e dobbiamo lavorare per migliorarci da questo punto di vista”.   

Si sente in discussione? Ha parlato con la squadra?
"Ogni allenatore lo è sempre. Di solito aspetto a parlare con la squadra, ma oggi l'ho fatto subito: abbiamo dato segnali non da squadra. Troppe sono state le leggerezze ed è mancata la determinazione. Il dato allarmante è legato ai falli, come ho detto prima, ma non voglio dire che il Toro sia una squadra fallosa.

Andrete in ritiro?
"Rientriamo a Genova. Siamo consapevoli che questa prestazione non passa inosservata. Tutti devono dare un segnale e far vedere che hanno voglia di reagire. Forse andremo in ritiro. Dobbiamo lavorare e cercare un risultato positivo"

Perché ha sostituito Askildsen dopo poco?
"Non sono entrato in campo e non l'ho picchiato. Ha qualità, ma deve fare dare l'anima quando faccio un cambio con un giocatore ammonito. E' stato un segnale per lui, ma anche per gli altri. La maglia va onorata, una volta glielo si dici con le buone poi ma quando si entra in quella maniera glielo si dive in maniera più dura"

Come giudica il rosso a Silva?
"Si sono episodi simili, ma senza cartellini rossi. Oggi l'arbitro ha deciso di buttarlo fuori e si è chiusa definitivamente la partita".