LIVE Ballardini: "Dobbiamo essere sempre come nel secondo tempo. Il Toro può giocarsela alla pari con tutti"

20.02.2023 23:12 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Davide Ballardini
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Davide Ballardini
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L’allenatore della Cremonese, Davide Ballardini, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita con il Torino.

Un buon secondo tempo, come giudica la partita?
"Nel primo tempo siamo stati poco dinamici, arrivavamo sempre dopo nelle chiusure quindi il Torino viveva facile. Ha avuto un’occasione importante subito, ma dopo la partita è stata abbastanza in controllo. Ma non è questo che deve fare la Cremonese perché deve essere dinamica, aggressiva e ha il dovere di giocare in velocità e, soprattutto, in profondità.  E sto dicendo questo perché poi nel secondo tempo si è visto tutto questo: una squadra aggressiva, dinamica e chiara nel gioco. Questo deve essere la Cremonese sempre"

Questo pareggio è un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
"La classifica non la guardiamo, è ovvio. Sappiamo bene in quale posizione siamo, ma ci teniamo la prestazione, l’atteggiamento, l’impegno, la serietà e tutte queste cose buone che ci portano a pensare che da qui in avanti faremo belle partite. E certamente se faremo delle belle partite ci meriteremo anche qualche cosa di più"

Come valuta la prestazione di Okereke? E’ fondamentale per la sua Cremonese?
"Per caratteristiche è un giocatore di cui la Cremonese non può fare a meno perché lega il gioco, va in profondità e dà una mano in fase difensiva e tutto questo lo fa con qualità quindi deve solo stare bene. Questa sera ha giocato settanta minuti e l’importante è che stia bene e che si alleni e poi dopo, come detto, per noi è un giocatore molto importante"

Alla fine siete andati dai vostri tifosi  è stato emozionante?
"E' vero, è stato emozionante perché in Italia non siamo abituati a vedere queste manifestazioni d'affetto nonostante i risultati fatichino ad arrivare. Quindi niente, ti emozioni perché loro vogliono solo che diamo il massimo e quando si dà il massimo, tutto ciò che si poteva dare per e con i tuoi compagni, con la squadra e per chi ti viene a vedere tutto ciò è emozionante e si diventa un tutt’uno. Il legame diventa sempre più solido. Questo ti emoziona, Ripeto, in Italia c’è il malcostume: non fai risultato e ti ignorano, se va bene. Invece qui  è il contrario"

Vi è mancato un regista?
"Mancavamo, come ho detto, di dinamicità quindi  dovevamo dare più forza, gamba e profondità e volevamo prendere prima gli avversari, ma allo stesso tempo dovevamo volevamo mantenere l'equilibrio perché il Torino attacca con 5-6-7 giocatori e se ti sbilanci, se ti scopri fa poi presto a  punirti. Come ho detto, penso che il pareggio sia giusto, ma dispiace perché in occasione del 2 a 2 eravamo schierati nella nostra metà campo e non siamo stati così bravi e attenti a destra e se il giocatore (Singo, ndr) lo avessimo tenuto tranquillo forse l’azione non andava a finire così"

Si aspettava un Torino così, soprattutto in difficoltà nel secondo tempo?
"So che il Torino è una squadra molto forte e ha giocatori di grande forza, impatto e qualità. Mi aspettavo il Torino che ho visto. Per me il Torino è un squadra che può stare benissimo sempre nella parte sinistra della classifica. Sono forti, hanno personalità, fisico e gamba forte. E’ una squadra che se gioca con l’Atalanta, con il Milan, con l’Inter, con la Juventus e con il Napoli se la gioca alla pari: questo è il Torino".