Lazio, Ag. Keita: "Scorretto far passare un valore così limitato come stato di ebbrezza"
L'agente di Keita. Ulisse Savini, ai microfoni di tuttomercatoweb.com ha voluto smentire lo stato di ebbrezza del suo assistito: "In merito alle notizie apparse sui alcuni giornali stamattina, ci tengo a sottolineare che Keita non era ubriaco, non aveva bevuto e che il limite di 0,34 che alcuni riportano pur essendo assolutamente al di sotto dei limiti di legge, non è compatibile con quello che la legge stabilisce per un neopatentato,ovvero la sobrieta assoluta. Credo in ogni caso sia scorretto far passare un valore così limitato e ininfluente come uno stato di ebbrezza. Quindi ci tengo a ribadire che Keita non aveva bevuto perche l'alcool non rientra nel suo concetto di professionalità e di condotta di vita". In ogni caso la legge comunque parla chiaro, per i neopatentati (primi tre anni) il tasso alcolemico deve essere pari a zero, dopodiché passa a 0.50. E' prevista una sanzione amministrativa e vengono tolti 5 punti della patente, in più con un incidente provocato il tutto si raddoppia, quindi se il valore alcolemico di Keita era sopra lo zero la sanzione è decisamente corretta.