Il doppio ex, Bianchi: "Onorato di aver vestito la maglia della Lazio. Il cuore è rimasto a Torino"

24.10.2015 08:38 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Il doppio ex, Bianchi: "Onorato di aver vestito la maglia della Lazio. Il cuore è rimasto a Torino"
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

E' un doppio ex di peso Rolando Bianchi, pochi mesi alla Lazio, cinque anni al Torino, la differenza sta anche nel percorso di tempo vissuto. Rolly non dimentica il periodo biancoceleste, ammettendo di "essere onorato di aver vestito quella maglia", ma il cuore è rimasto a Torino.

"Sarà una bella partita, tra due squadre ricche di qualità, con due grandi attacchi. Sarà spettacolare. Possono fare bene entrambe, le seguo con affetto. Ovviamente il cuore è a Torino ma una parte resterà anche a Roma“, ha detto da Maiorca, dove gioca in questo momento, a Laziopress.it.

Ricorda un momento molto particolare della sua carriera al Toro: “L’ultimo gol segnato al Catania è stato indimenticabile. In tribuna c’erano i miei genitori, è stato un’emozione vedere mio padre, in genere rigido, commuoversi. Ma ci sono anche altri momenti, meno belli. Ricordo tutto con piacere. Sono felice di aver mantenuto la mia promessa, spero che Quagliarella e compagni si tolgano tante soddisfazioni. Sono contento anche per la crescita di molti miei ex compagni, Ogbonna, Darmian e D’Ambrosio su tutti”, ha detto Bianchi, 77 gol in maglia granata.

Tornando indietro nel tempo, Bianchi non rinnega la Premier League: “Rifarei la scelta del Manchester City sia per l’ambiente che per il campionato. Ripensandoci, forse a gennaio sarei dovuto rimanere perché me ne andai da capocannoniere della squadra”.

Quest'anno è arrivata la scelta di andare a provare il calcio spagnolo: “Al Maiorca sto bene, stiamo migliorando dopo un inizio difficile. L’ambiente mi piace molto, compreso il clima caldo. Ho un contratto fino a giugno con opzione, vedremo come andrà il campionato".

L'attaccante bergamasco non disdegna un ritorno in Italia, magari per arrivare ad un record personale: "Non si esclude niente nella vita. Un giorno però spero di poter raggiungere quota 50 in Serie A". Mancano due match, ora siamo a quota 48, chissà che non riesca a farle con una delle sue maglie più amate.