Fassone: "All'Inter sia Mancini che Mazzarri hanno avuto lo stesso trattamento in sede di mercato"
L'ex direttore generale dell'Inter Marco Fassone, ha parlato a Monday Night su Sportitalia per parlare della gestione societaria con Roberto Mancini e Walter Mazzarri: "Non è che a Mazzarri non abbiamo comprato dei giocatori che voleva e a Mancini sì. Abbiamo usato la stessa strategia con entrambi, evidentemente i due allenatori avevano ambizioni e strategie diverse. Il rinnovo di Mazzarri alla fine della sua prima stagione? Prendiamo tutte le decisioni insieme: Ausilio, il sottoscritto, il presidente e l'allenatore. La decisione di prolungare il contratto di Mazzarri fu una decisione comune e ritenuta giusta. Mazzarri è sempre stato chiaro dal punto di vista contrattuale. Lui vuole avere un anno di paracadute e alla fine del primo anno voleva sapere se aveva la fiducia della società. Dovevamo scegliere se prolungare o esonerarlo. Dopo la stagione appena chiusa col 5° posto, obiettivo minimo e con tante operazioni fatte ritenevamo che le cose per la stagione successiva potessero andare meglio. Purtroppo le cose sono andate come sapete e alla fine c'è il rammarico di aver cambiato in corsa allenatore, con Mancini che ha di fatto perso il primo anno per ricostruire".