Colantuono e l'undici anti-Torino: 4-4-2 o rombo?
Torino contro Atalanta, ovvero come trovare un undici credibile sulla base delle indicazioni dell'ultimo notiziario disponibile. La formazione che ha in mente uno Stefano Colantuono più possibilista ed evasivo che mai nella conferenza stampa della vigilia? Mistero del pallone. C'è chi rientra, e chi deve star fuori per cause di forza maggiore. C'è un Raimondi che torna dalla squalifica, per un Barreto che al contrario finisce dritto in castigo nello stanzino buio del Giudice Sportivo. Ruoli diversi? Appunto, eccovi serviti: al capitolo mastini Talamonti e Troest sono costretti a dare forfait, il richiamo dell'infermeria è irresistibile. Ma dallo stanzone dei cerotti sbuca dopo mesi il redivivo Manfredini, che ovviamente non ha il ritmo partita nelle gambe e via discorrendo. Padoin? Più volte citato dal mister, pare sia sulla strada di una maglia da titolare. Sì, vabbe': e del modulo che ne facciamo? "Non ho mai escluso nulla, nemmeno il rombo". Ahia, qui il puzzle si fa intricatissimo. 4-4-2 o 4-3-1-2? Turnover o cedimento di schianto alla tentazione di calare l'asso di qualche novità? Magari l'asso per eccellenza, Giacomo "Jack" Bonaventura, la Matta che fa saltare il banco. Quel che appare certo si conta sulle dita di una mano: a) nella retroguardia solo Ferri e Peluso possono giocare centrali accanto al moloch Capelli, stante il fiato corto di un Manfre postconvalescente; b) Carmona è abile e arruolato dopo un turno di riposo, Pinto fa il percorso inverso; c) dalla cintola in su si respira abbondanza pura al netto dei problemini muscolari di Doni; c) il Cola medesimo, fuori microfono, ha quantificato le novità in numero di tre o di quattro.
Noi, insomma, più di due formazioni - una per schieramento in campo - non possiamo sfornare. La nostra fantasia limitata, ben lungi dal saper interpretare gli ambigui vaticinii dell'oracolo di Anzio, non sa spingersi oltre. Di una cosa il lettore può stare sicuro: si gioca stasera, alle 20.45, allo stadio "Olimpico" di Torino per il posticipo dell'ottava giornata di ritorno di Serie Bwin. Ah, sempre per la cronaca: arbitra Doveri di Roma, con Vicinanza di Albenga e Carretta di Padova come segnalinee (quarto uomo Gallione di Alessandria).