Cessione Sampdoria, Ferrero abbassa le pretese. Ma c'è ancora distanza
Gianluca Vialli e la sua cordata possono ora contare su un ex dirigente doriano, Edoardo Garrone, e Massimo Ferrero sembra essersi convinto ad abbassare le sue pretese sulla cessione societaria. L'attuale presidente blucerchiato sarebbe disposto a scendere dai 100 milioni richiesti a 90, senza chiedere altri bonus. Ma i soci di Vialli, Jamie Dinan e Alex Knaster, vorrebbe rimanere sull'offerta iniziale di 45 milioni di euro, più bonus, anche se potrebbero accettare la fine della trattativa a 80 milioni, con l’ex patron Garrone pronto a coprire alcuni bonus.
La differenza sta in questi dieci milioni e la lettera d'intenti tra le parti scadrà il prossimo 30 settembre, quindi ci sono ancora dei giorni validi per accettare l'offerta.
Dopo questa data tutto è possibile, anche che Ferrero resti il proprietario del Doria. Vialli scalpita per comprare il club del suo cuore, ma gli altri investitori non sarebbero così convinti dell'affare.