Atalanta, Colantuono: "Torino? Nessuna rivalsa, vogliamo vincere"

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L'Atalanta è pronta a vivere il secondo grande big match, dopo quello perso amaramente contro il Siena di Conte. A Bergamo arriva il Torino, affamato di punti e voglioso di fare una grande prestazione in terra bergamasca. "Contro Reggina e Frosinone abbiamo avuto circa 10-15 occasioni da rete, senza purtroppo raccogliere i frutti sperati. Nelle ultime due sfide in casa è mancato solo il gol, abbiamo sempre cercato di fare la partita. E' meglio creare di meno e concretizzare la nostra azione offensiva". Motivato e pronto a fare la gara mister Stefano Colantuono in vista del match contro il Torino. "Ci teniamo a vincere, perchè Bergamo deve diventare un terreno di gioco dove fare punti deve essere difficili per tutti. Ci abbiamo provato contro ripeto Reggina e Frosinone, ora voglio concretizzare meglio la nostra manovra".

In campo ci sarà un ex particolare, Rolando Bianchi.
"Bianchi è un uomo vero - confida il mister ai microfoni di TuttoAtalanta.com, prima di essere un giocatore di prim'ordine. Parole di stima nei miei riguardi? Mi fa piacere, è la bandiera del Torino è entrato nel cuore della gente ed è difficile che Rolando possa andare via da Torino".

Ha pensato come fermarlo?
"Quando arrivano certe palle in area è pericolosissimo, perchè Bianchi da una semplice palla è in grado di tramutare in rete qualsiasi azione. Abbiamo lavorato in settimana anche per questo".
 

E' un Toro di qualità.
"Non dobbiamo dimenticare Iunco e tanti altri giocatori che fanno del Torino una squadra che lotterà fino alla fine per la Serie A".

E Doni come sta?
"Sta bene, si sta allenando bene e credo che gli manchi solo il gol".

Sarà una sfida dal sapore di A.
"S'incontrano due piazze cui la serie cadetta sta molto stretta".

Che tipo di partita sarà per Colantuono?
"Non ho nessuna rivalsa per il Torino e la sua società - puntualizza - Sarà un grande incontro tra due formazioni di qualità".

Dopo il successo di Sassuolo, l'Atalanta cerca continuità.
"Sicuramente il nostro lavoro ora prevede un ulteriore passo in avanti. Incontriamo una formazione di livello, ma dobbiamo pensare a noi e far la nostra partita".