Primavera, il nuovo attaccante è già nel mirino
Brevilineo e leggerino, come dimostrano i 60 chili distribuiti su 170 centimetri, ma anche veloce e con il fiuto del gol. Non è un caso se il 'Guardian' lo scorso anni ha inserito Musa Juwara tra i sessanta migliori prospetti mondiali classe 2001, i millennials del nuovo calcio. E non è un caso se Massimo Bava ha voluto l'attaccante gambiano come prestito per il Toro alla 'Viareggio Cup'. Lui ha ringraziato con tre gol e, come anticipa 'La Gazzetta dello Sport' quello che già pensava la società di lui si è trasformato in realtà tanto che a giugno potrebbe lasciare Verona, sponda Chievo (ha un contratto fino al 2020) per diventare un giocatore in pianta stabile della Primavera granata. Sarà che dal suo arrivo in Italia ha dovuto affrontare mille difficoltà, compresa quella del tesseramento arrivato dopo una lunga battaglia legale con la Federcalcio, ma il ragazzo sembra pronto per fare un altro passo importante nella costruzione della sua carriera. A Torino, tanto per gradire.