Giovanili - Primavera e Berretti giù, salgono le altre
Si sono invertite le parti nel settore giovanile granata in merito alle prestazioni nelle rispettive categorie rispetto alla passata stagione, con la Primavera e la Berretti in forte difficoltà, mentre dall'Under 17 in giù tra i gruppi nazionali qualcosa si muove nel verso giusto.
PRIMAVERA. La squadra di Marco Sesia naviga nei bassifondi della classifica, a pochi punti dalla zona retrocessione. Vero che contro la Fiorentina probabilmente meritava di più, ma ci si aspettavano risultati differenti, soprattutto per i tanti fuoriquota che ruotano in quella rosa. Si spera in una risalita nel breve, perché ormai, dal cambiamento di formula e l'inserimento della Primavera 2, non si può più scherzare troppo.
BERRETTI. Si tratta fin qui della maggiore delusione. Più facile avere la meglio di compagini juniores di Serie C, giocandosi tutto in tre partite finali, molto più complicato quando il campionato sperimentale annovera altre otto tra le più forti del vivaio nazionale. Un ultimo posto per il gruppo di Massimiliano Capriolo che stona proprio, ma pure la consapevolezza che non sia poi così lontano dai valori visti in campo.
UNDER 17. La squadra di Franco Semioli cresce di partita in partita, l'ultima ha fruttato un solo punto ma è stato un dominio granata che non ha visto concretizzare le tante palle gol costruite, prima del rosso che ha costretto il Torino a difendersi, senza pur rischiare quasi mai nulla. Ci sono formazioni migliori di quella granata, ma l'obiettivo è certamente quello di raggiungere la fase successiva al girone, che sia direttamente o tramite i play off.
UNDER 16 - Partito nel peggiore dei modi, con un punto in due partite, il gruppo di Christian Fioratti ha trovato la quadra per esprimersi, vincendo con grandissimo merito le ultime due partite, risollevandosi in graduatoria. Serve ancora tempo per capirne la possibile collocazione, ma l'ultimo periodo fa ben sperare per il futuro.
UNDER 15 - Dopo alcune stagioni di anonimato finalmente un gruppo di grande valore per la categoria, e non solo per aver vinto tutte le partite fin qui disputate. La squadra di Andrea Menghini si è mostrata decisamente superiore a tutte quelle affrontate, un buon inizio di in attesa di testare il reale valore contro avversarie di vertice.