Triestina, De Falco potrebbe lasciare
«Oggi non parlo. È giusto lasciare la scena ai nuovi giocatori. Io parlo domani (oggi, ndr)». Le parole di Franco De Falco alla presentazione dei nuovi acquisti alabardati, hanno gelato un po' tutta la platea. Un atteggiamento che è sembrato strano, nel contesto di quella che doveva essere la kermesse dei nuovi giocatori della Triestina. Il direttore sportivo ha fatto capire che per oggi dovrebbe indire una conferenza stampa: ma per dire cosa?
Si possono fare solamente ipotesi, visto il sibillino silenzio di Totò. Non è un mistero che De Falco negli ultimi tempi si sia sentito al centro di molte critiche da parte della tifoseria per la sua conduzione del mercato e ne abbia sofferto molto. Lo stesso ds ha più volte ricordato che il suo lavoro non è semplice, considerato il contesto economico in cui De Falco deve muoversi e la doverosa attenzione ai bilanci della società alabardata: tutti aspetti che del resto ha chiarito anche il presidente Stefano Fantinel, spiegando la sua filosofia nella gestione societaria.
Può darsi che De Falco voglia semplicemente chiarire tutto pubblicamente oppure che dopo quattro anni e mezzo nella dirigenza alabardata (ma gli è toccato anche fare l'allenatore) accusi la stanchezza. Ecco quindi che la volontà di un disimpegno anticipato (magari da fine stagione) rispetto al contratto firmato fino a giugno 2011, potrebbe non essere un'ipotesi campata in aria.
Ma per ora tutto resta un mistero, anche perché fino a ieri sera non c'era nessuna reazione da parte societaria, il presidente Fantinel era a Milano, alla Lega Calcio per l'assemblea straordinaria della serie B, e non risultava alcuna convocazione di conferenze stampa per oggi. Probabile che prima di fare qualsiasi mossa Fantinel e De Falco vogliano parlarne a quattr'occhi.