Serie B, maratona al via. Lecce e Torino le favorite

21.08.2009 09:48 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.ilgiornale.it
Serie B, maratona al via. Lecce e Torino le favorite
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© foto di Giacomo Morini

Questa sera va in scena il primo turno della serie B che apre ufficialmente la stagione dei campionati professionistici italiani. Le squadre della cadetteria partono in notturna e di venerdì (unica eccezione Cesena e Reggina, che giocheranno lunedì in posticipo) per una maratona che terminerà a giugno con playoff promozione e playout retrocessione. Una B molto attiva sul mercato, capitalizzando i giocatori emergenti (Meggiorini, Bonvissuto, Barreto e Allegretti in particolare). È cambiato molto anche il panorama delle panchine, con i grandi ritorni di Novellino e Colantuono e il debutto di Michele Serena (allenatore dell'Ascoli) che a 38 anni è il più giovane tecnico del calcio professionistico.

Il pronostico spetta a Reggina, Torino e Lecce, appena retrocesse, con il Brescia nel ruolo di outsider dopo i playoff falliti nell'ultima stagione. L'Empoli, altra formazione eliminata negli spareggi, ha accantonato per il momento le ambizioni di risalita affidando al tecnico Campilongo un progetto di crescita graduale con tanti giovani, anche se la coppia d'attacco Pozzi-Saudati può fare cose egregie.

I calabresi si sono rinforzati puntando sull'esperienza dell'attaccante Bonazzoli (un ritorno gradito il suo in riva allo Stretto) e del centrocampista ex Empoli Buscè, ma soprattutto su quella di Walter Novellino. Grande esperto della categoria, Novellino ha conquistato tre promozioni con Venezia, Piacenza e Sampdoria in sei anni. Il Torino affida a Colantuono il riscatto, Cairo non può più sbagliare: non c'è più Rosina, emigrato allo Zenit, ritorna Di Michele (reduce dall'esperienza inglese con il West Ham di Zola) che con Bianchi costituisce una coppia devastante, uomo squadra lo svizzero Dzemaili corteggiato da molte squadre di A.

A Lecce è rimasto De Canio, uno dei pochi allenatori riconfermati, ma è andato via il bomber Tiribocchi, ceduto all'Atalanta. Una squadra dalla rosa molto giovane (una delle eccezioni l'ex laziale Stefano Fiore, il cui contratto deve però essere ancora perfezionato) con carenze offensive preoccupanti. Il Brescia è alla 52ª partecipazione, primato fra i cadetti, e cerca l'undicesima promozione. Cavasin riparte senza Baronio tornato alla Lazio e il portiere Viviano che l'Inter ha girato al Bologna. Baiocco è il nuovo punto di riferimento, molto dipenderà da Possanzini regista avanzato e dai gol di Caracciolo.

La vera sorpresa potrebbe arrivare dalla Triestina, che più delle altre ha movimentato il mercato cedendo Granoche e Allegretti in A oltre che Antonelli e Ardemagni, cioè la struttura portante dello scorso campionato. Ma il ritorno del cannoniere Godeas, la qualità del centrocampista Magliocchetti e il rilancio di Sedivec con la garanzia del portiere Agazzi, hanno regalato agli alabardati il significativo successo in coppa Italia sul Cagliari. Il Grosseto, dopo aver sfiorato la grande impresa, riparte sempre con Gustinetti ma ampiamente rinnovato. E domani sera avrà già il primo test-verità contro il Torino.

Grande curiosità per le matricole Padova, Cesena, Crotone e Gallipoli. Per quest'ultima, causa le vicissitudini societarie, si prospetta un'avventura piena di rischi: il neo-presidente D'Odorico e l'allenatore Giannini hanno racimolato l'organico nell'ultima settimana. E il «battesimo» della stagione ad Ascoli è già impegnativo. Il Padova del confermato Sabatini, esperta della B con 29 campionati al suo attivo, ha portato in squadra gente del calibro di Agliardi, Italiano e Soncin; il Cesena di Bisoli ha l'«usato garantito» in Antonioli e Bucchi e l'entusiasmo dei tifoi (oltre seimila gli abbonamenti già sottoscritti); il Crotone, dopo l'addio del tecnico promozione Moriero che si è voluto avvicinare a casa andando ad allenare il Frosinone, si è affidato a Franco Lerda che porterà avanti una scommessa in allegria: superati brillantemente nella scorsa stagione i guai societari, i calabresi hanno una rosa baby, guidata dagli esperti Galardo e Galeoto, e vogliono recitare il ruolo di guastafeste. Anche quest'anno il campionato di serie B, l'ultimo prima della scissione dalla Lega di A, potrà essere seguito sui canali Sky.