Lo straniero ormai è una moda
Sono sempre più numerosi i giocatori stranieri che militano nella serie cadetta. In B un calciatore su 5 è straniero. Come viene attentamente analizzato sulla Gazzetta dello Sport, in questa stagione sono il 18.5% quelli che sono scesi in campo almeno un minuto e il 18,8% quelli che sono tesserati. L’apice è stato toccato nel 2008-2009 con il 21,5% degli stranieri impiegati in campo. È un fenomeno che tende comunque a stabilizzarsi considerato che nel 2009-2010 la soglia si è abbassata al 18,85%, per poi arrivare ai 18,5% della stagione in corso. La preferenza di scelta dei club cadetti ricade sul Sud America : con il primato sempre schiacciante dei brasiliani (20) ma che vede un costante aumento del numero degli argentini (14). Una novità rilevante è rappresentata dall’alto numero di atleti africani: 5 nigeriani e 5 ghanesi. Tuttavia ci sono alcuni club che hanno una maggiore inclinazione per i giocatori non italiani: primo tra tutti il Crotone. La squadra calabrese, infatti, è al primo posto per numero di stranieri, seguito da Novara, poi Varese e infine Torino. Un altro dato importante, sulla presenza dei giocatori provenienti dall’estero, è il confronto tra la nostra serie B e le altre leghe cadette d’Europa. Da un attenta analisi emerge che solo la Spagna ha meno stranieri rispetto a Francia, Inghilterra, Germania e Italia. Questa discrepanza è dovuta al fatto che negli altri paesi il tesseramento degli extracomunitari non ha limiti. La Francia ne può tesserare solo 2 ma ha stabilito delle deroghe con alcuni paesi con i quali ha formulato delle convenzioni particolari.