Lecce, De Canio: "Estate anomala, stiamo recuperando la condizione"
In vista dell'incontro, al "Via del Mare" contro il Frosinone, il tecnico del Lecce, Luigi De Canio ha convocato 19 giocatori. Non ci sarà Marilungo, impegnato con l'Under 21 di Casiraghi, e il brasiliano Edinho, in non perfette condizioni fisiche.
A proposito della squadra allenata da Checco Moriero, De Canio si sofferma su alcune caratteristiche tattiche dei ciociari, al comando della classifica di B insieme al Torino: "Affronteremo un avversario in una condizione psico-fisica ottimale - spiega - molto bravo nelle ripartenze, che pratica un calcio veloce e dinamico, soprattutto sugli esterni. Conosco e stimo Moriero e sono sicuro che i nostri tifosi gli concederanno l'affettuoso saluto che merita. Noi siamo un po' indietro rispetto ad altre squadre. Quest'estate abbiamo lavorato in maniera anomala, anche perché dovevamo vendere qualche giocatore che qui a Lecce non stava bene, prima di pensare a rinforzarci. Per questo siamo arrivati un po' in ritardo, perdendo l'occasione di acquisire alcuni dei nostri obiettivi. Ci siamo allenati un mese e mezzo senza attaccanti, poi, fortunatamente siamo riusciti a prendere degli elementi adatti alla nostra realtà. Aspetto solo di recuperarli a pieno. Anche Belleri, ultimo arrivato, ha bisogno di ritrovare i ritmi di gara, lavorando di più su intensità e rapidità".
"Sono convinto - prosegue mister De Canio - che quando saremo al top della condizione, si vedrà quel Lecce allegro e spensierato visto in pre-campionato, quella squadra che pratica un calcio propositivo e divertente. Siamo in un momento particolare e i segnali d'allarme visti a Piacenza, ne hanno dato conferma. Nonostante tutte queste difficoltà, in due partite abbiamo creato diverse palle-gol. Siamo la squadra che, dopo il Torino, ha tirato in porta più di tutte le altre. Andiamo avanti con serenità e tranquillità, magari ridendoci su. Le mie non sono giustificazioni, queste cose fanno parte del calcio. Diamo il tempo ai ragazzi di smaltire questo ritardo e di ritrovare la giusta condizione per rivedere un Lecce più redditizio. Stiamo pian piano acquisendo la nostra fisionomia".
Sembra ormai definitivamente tramontata l'ipotesi di tesserare lo svincolato Stefano Fiore, il cui eventuale acquisto era stato definito "utilissimo" dal tecnico di Matera: "Fiore era un ospite del Lecce. Mi ha chiesto la possibilità di allenarsi, dato che era stato dimenticato da tutti. Era comunque illogico prendere un 34enne e metterlo in competizione con altri due punti di riferimento per la squadra, come Giacomazzi ed Edinho".