14^ giornata di Serie B: top & flop. Abbruscato Re

Un ex granata e un ex fantasma. La torta della piazza d'onore viene spartita da Abbruscato, rigenerato dall'esperienza di Vicenza, e da un bomber che tutti aspettavano, Paulinho, finalmente decisivo contro il Pescara. E poi: due difensori da mettere dietro la lavagna, un allenatore che firma un colpaccio, e un altro che spara "a salve". Ecco i Top e i Flop della 14^ giornata scelti dalla redazione di TuttoB.com

TOP

ELVIS ABBRUSCATO (Vicenza) Niente paura, ci pensa Elvis. Come sempre, verrebbe da dire. Infallibile dal dischetto quando spiazza due volte Donnarumma, delizioso il tocco per il tris. E con maggiore lucidità avrebbe potuto siglare anche il poker. Ma non esageriamo, stavolta si porta a casa il pallone e soprattutto tre punti pesantissimi. VOTO 8

PAULINHO (Livorno) La maledizione si è spezzata: finalmente il brasiliano è tornato a fare ciò che gli riesce meglio ovvero i gol. L'astinenza stava per diventare un'ossessione? Forse. E allora ecco che lui timbra due reti per stendere Zeman: una bella punizione (anche se Pinsoglio ci mette del suo) e un delizioso pallonetto sul portiere in uscita per poi depositare a porta sguarnita. Bentornato! VOTO 8

GIUSEPPE GIANNINI (Grosseto) Ribaltare la situazione in un campo come Nocera privo dell'intero attacco (Sforzini,Caridi e Gerardi) oltre che di altre pedine importanti, non è impresa da poco. Azzecca il cambio con Consonni che gli regala la prima vittoria sulla panchina maremmana. VOTO 7.5

ANDREA PIEROBON (Cittadella) Con i suoi 42 anni è il "nonno" della cadetteria. Cordaz si fa male e nella ripresa della vittoriosa trasferta di Ascoli arriva per lui l'esordio stagionale. Trema solo sul palo di Falconieri. VOTO 7 (per la longevità)

 

FLOP

ELIA LEGATI (Padova) Non vorremmo essere ripetitivi e nemmeno mettere nel mirino il povero Elia, ma anche lo stabiese Marco Sau lo "uccella" piuttosto facilmente mettendo in mostra certi limiti. Ormai il problema difensivo dei patavini c'è tutto. Tocca a Dal Canto trovare delle soluzioni per non perdere per strada altri punti preziosi. In attesa che magari a gennaio Rino Foschi estragga dal cilindro un altro colpo. VOTO 4.5

MARCELLO COTTAFAVA (Gubbio) Per l'esperto difensore di Gigi Simoni è il classico "bad day". Riesce nella poco invidiabile impresa di causare due rigori e di farsi anche espellere in occasione del secondo con una "parata" che non sfugge all'arbitro. VOTO 4

LUIGI CASTALDO (Nocerina) "Dr Jekyll e Mr. Hyde", prima crea e poi disfa. Imperioso lo stacco in anticipo su tutti che regala il vantaggio alla Nocerina, sciagurato l'errore dal dischetto con Narciso che va dalla parte opposta e che pesa come un macigno sulle sorti del confronto. VOTO 5

BEPI PILLON (Empoli) Non può sempre pensarci Tavano. Se il bomber si prende una pausa dopo la doppietta alla Nocerina, contro l'AlbinoLeffe (partita da vincere ad ogni costo) emerge ancora una volta una sterilità non solo offensiva ma anche sul piano delle idee. Un solo guizzo di Buscè quasi allo scadere è troppo poco per chi in 90', avesse avuto di fronte un avversario più incisivo, non avrebbe raccolto neanche il punticino. VOTO 5