Undicesima sconfitta in campionato, questo Toro non sa pungere
L'undicesima sconfitta in campionato lancia un nuovo campanello di allarme nel Torino di Ivan Juric, che nelle ultime tre uscite ha conquistato solamente un punto. Al momento sono tre le lunghezze in più della scorsa stagione, in cui però i ko furono solamente tre in più, non un dato incoraggiante dal momento che mancano ancora nove partite da giocare. Ieri è arrivato l'ennesimo ko di misura contro una cosiddetta grande, ormai una consuetudine con Juric quando non arriva un'imbarcata come accaduto contro Juventus e Napoli. Sconfitta di misura, certo, ma va analizzata meglio, perché ai giallorossi per vincere è bastato un singolo tiro in porta, permettendosi poi di gestire il risultato senza di fatto rischiare nulla. E' un po' il trucco che ormai tutti conoscono per battere il Torino e risparmiare energie, perché tranne rare situazioni, passare in vantaggio contro la squadra granata garantisce i tre punti contro chi non è minimamente in grado di costruire qualcosa di credibile opposto a difese serrate. Che Sanabria segni pochino lo si sapeva già (basta vedere come gli otto gol messi a segno rappresentino un record personale per il paraguaiano in sette campionati di A), il problema è che se non lo fa lui, difficilmente ci riesce qualcun altro. E il tecnico croato non riesce a trovare una soluzione al problema. Intanto il Toro scivola all'undicesimo posto.