Un campionato elettrizzante quasi capovolto. E il Toro ne è il degno protagonista
Inter a parte, che ha vinto tutte e quattro le partite fin qui giocate, la classifica vede in testa squadre che all'inizio non ti aspettavi. Come il super Toro, secondo da solo, a dieci punti, grazie anche al pareggio tra Roma e Sassuolo, e la Fiorentina terza, a nove punti, con l'unica sconfitta subita finora proprio ad opera dei granata. Ovviamente anche il Sassuolo, alla pari della Roma con 8 punti, è una compagine che non ti aspettavi così in alto. Sta risalendo la Juventus, alla seconda vittoria consecutiva e adesso si trova a quota quattro punti, mentre il Milan ha raggiunto la Lazio a 6 punti, dopo la convincente partita e vittoria contro il Palermo (prossimo avversario in casa del Torino nel prossimo weekend). Inutile dire che la vera squadra rivelazione è proprio la squadra di Ventura, non solo perchè ha battuto anche la Sampdoria per 2-0, ma perchè convince in pieno come gioco, prestazione fisica, determinazione e scioltezza di manovra. Presumibilmente quella vista finora è la miglior difesa di questo campionato, considerando che manca ancora Maksimovic. Comunque sia i meccanismi sono talmente perfetti che chiunque entri riesce subito ad integrarsi nella manovra, segno che Ventura aveva bisogno di un lungo lavoro per trovare questo equilibrio praticamente perfetto. All'inizio del suo arrivo al Torino i nuovi giocatori che arrivavano ci mettevano più tempo ad integrarsi nel modulo del mister genovese, adesso invece si trovano subito a loro agio, merito anche del fatto che la simbiosi tra Ventura, Cairo e Petrachi è ormai consolidata e al mister vengono acquistati i giocatori giusti alla causa.
Sarebbe un sogno se questa classifica rimanesse tale fino alla fine, non solo per la gloria del Toro, ma perchè vedere vincere i soliti annoia ed è giusto che tutti abbiano pari opportunità di successo. Visto che in Italia non arrivano più i giocatori dal costo impossibile, piano piano si sta arrivando ad un maggiore equilibrio e chi lo sa che questo Toro, versione Verona '84/85 (dove tra l'altro i granata arrivarono secondi), non diventi una realtà effettiva.